Domani i bianconeri partiranno per Washington: il 19 giugno l’esordio nel Mondiale per club. Kolo Muani in vantaggio su Vlahovic per una maglia in attacco
Il debutto s’avvicina: domani la Juventus partirà per Washington, dove giocherà la prima partita del girone contro l’Al Ain, dopo aver sostenuto la seduta di rifinitura sul campo del Greenbrier. Oggi la squadra si è allenata a porte chiuse, lontano da occhi indiscreti, e Igor Tudor ne ha approfittato per fare qualche prova in vista del match. Arek Milik e Gleison Bremer hanno fatto solo una parte con il gruppo, com’era accaduto già ieri, mentre Manuel Locatelli ha svolto tutto il programma con gli altri.
LOCA IN GRUPPO (MA IN DUBBIO)
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Il centrocampista azzurro, che si era fatto male in Nazionale subito dopo la fine del campionato, resta però in forte dubbio per l’esordio. Più facile che il capitano parta dalla panchina piuttosto che giochi dall’inizio, perché anche se ha recuperato non è ancora al top e in una competizione così lunga il tecnico preferisce non correre rischi e preservarlo. Passi avanti per Teun Koopmeiners, che ha faticato parecchio prima a liberarsi del problema al tendine d’Achille che ha condizionato il suo finale di stagione e poi a ritrovare la condizione atletica. Pure il mediano olandese potrebbe rimanere fuori dall’undici titolare, così come Federico Gatti, che non è ancora al top.
DIFESA: IDEA RUGANI
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Tudor avrà ancora un po’ di tempo per varare la formazione anti Al Ain, ma la sensazione è che si vada verso la conferma del 3-4-2-1, il sistema di gioco più utilizzato da lui in campionato. L’alternativa è il 3-5-2, con Kenan Yildiz, punto fermo della Signora, più vicino a Randal Kolo Muani (in vantaggio su Dusan Vlahovic). In difesa la novità potrebbe essere Rugani, rientrato dal prestito all’Ajax e molto apprezzato dal croato: il centrale è in ballottaggio con Nicolò Savona per completare il reparto con Lloyd Kelly e Pierre Kalulu.
TOTEM THURAM
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In mezzo la certezza è Khephren Thuram, uno dei titolarissimi di Tudor, con Weston McKennie al posto di Locatelli. Sulle fasce Nico Gonzalez e Timothy Weah si giocano il posto a destra mentre a sinistra si muoverà Andrea Cambiaso. Sulla trequarti potrebbe esserci spazio pure per Francisco Conceiçao insieme a Yildiz.
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OCCHIO A LABA
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Al Ain-Juventus è un unicum nella storia del calcio: mai le due formazioni si erano sfidate prima ed è anche la prima volta tra una squadra degli Emirati Arabi e un’italiana nella Coppa del Mondo Fifa. Occhio a Kodjo Laba, capocannoniere della Uae Pro League con 20 gol (più 4 assist). La sua specialità? Il colpo di testa: 8 reti realizzate così, è il giocatore che ne ha fatte di più nei 3 principali campionati del golfo.
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