Joao Felix e i dribblomani che non la passano mai

ALL calcio
2 Min Read

Il rimprovero di Walker a Joao Felix riporta d’attualità una categoria che fa impazzire il pubblico e gli avversari, ma anche e soprattutto i propri compagni…

Quelli che non la passano mai come Joao Felix finisce che un giorno si beccano una colossale lavata di capo da un compagno di squadra – nel caso Kyle Walker – perché, appunto, non la passano mai e devono sapere che di Messi ce n’è uno e al momento gioca a Miami. Quelli che non la passano mai fanno di testa loro, dribblerebbero anche le margherite. E allora, con Messi fuori categoria e dato a Cristiano Ronaldo quel che è di Cristiano Ronaldo (cioè il pallone, guai a chi osa reclamarlo quando ce l’ha tra i piedi), ci sono giocolieri di ieri e di oggi che si compiacciono – o lo hanno fatto – dei loro ricami, basti qui citare Neymar, Hazard, Nani, Ben Arfa e – siamo alla cronaca – talenti mai del tutto espressi come Leao, professionisti della progressione senza un dove come Chiesa o campioni certificati che ad inizio carriera, pur di far vedere quanto bravi fossero, anziché offrire il pallone ad un compagno si sarebbero fatti spellare. E parliamo di Vinicius, che ai primi tempi a Madrid veniva accusato di troppo egoismo. Di solito quelli che non la passano mai sono consapevoli (pure troppo) di avere in dotazione una tecnica eccelsa. 

Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *