Il vice conosce il nuovo ct azzurro dai tempi del Perugia di Gaucci, per Rino è un “fratello”. Portieri affidati a Roberto Perrone e all’ex numero 1 di Chievo e Fiorentina. L’ex Juve era al Milan quando Ringhio era in panchina
Lo staff di Gattuso non è stato annunciato ieri e sarà presentato giovedì insieme al nuovo tecnico dell’Italia. I contratti degli uomini di Rino, come quello del ct, però sono stati già tutti sistemati e firmati grazie al lavoro dell’avvocato della Figc, Giancarlo Viglione. Leonardo Bonucci è il volto più noto, ma in ordine di tempo è l’ultimo arrivato. La sua fresca esperienza come giocatore (ha chiuso nel Fenerbahçe) sarà utile e il fatto che sia un “professore universitario” della difesa a tre darà una mano. Ha legato con Ringhio durante l’esperienza al Milan, nel 2017-18: Leo, fresco di addio alla Juve, era il capitano, Gattuso il tecnico. Hanno lavorato insieme una sola annata, poi il ritorno del difensore a Torino.
Riccio, più di un vice
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I rapporti con gli altri collaboratori sono più datati, in particolare quello con il vice Luigi Riccio, ex giocatore di Pistoiese, Ternana, Ancona, Piacenza e Sassuolo. Riccio e Gattuso hanno iniziato giovanissimi nel Perugia di Gaucci (Gigi è più grande di una manciata di giorni rispetto a Rino) e poi si sono trasferiti entrambi, grazie alla Bosman, ai Glasgow Rangers, nel 1997. Da lì in poi carriere divise: Ringhio ha vinto tutto con il Milan, Riccio ha fatto buone stagioni tra B e A. Ma quando Rino ha iniziato la sua seconda vita da allenatore, ha voluto il “fratello” con sé. I due sono legatissimi pure fuori dal campo: Gallarate è un punto di riferimento per entrambi e hanno fatto da padrino al figlio (Lorenzo Riccio) o alla figlia (Gabriela Gattuso) dell’altro. Si capiscono con uno sguardo.
gli altri
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Il responsabile dei preparatori atletici sarà Bruno Giovanni Dominici, che era al Milan quando ancora Rino giocava e che poi l’ha affiancato durante l’esperienza con la Primavera rossonera. Da lì in poi sono stati sempre insieme. La parte atletica la cura anche Dino Tenderini, che come Dominici ha iniziato con il Gattuso allenatore dalle giovanili rossonere. I portieri saranno affidati a Roberto Perrone che Gattuso lo ha “incrociato” a Napoli e poi lo ha portato con sé a Valencia, Marsiglia e Spalato. Nello staff per lavorare con Donnarumma e gli altri estremi difensori azzurri ci sarà pure Cristiano Lupatelli che rientra tra i professionisti sotto contratto con il Club Italia: Gattuso ha dato il suo via libera per inserirlo nello staff. Il match analyst sarà Marco Sangermani che è con Ringhio dai tempi del Milan. Si aggiungerà agli altri match analyst Marco Mannucci, dal 2016 nel Club Italia e ora all’Europeo con l’Under 21, e Renato Baldi.
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