La nazionale femminile esce dall’Europeo a un passo dalla storia, sconfitta in rimonta ai supplementari dall’Inghilterra. Il ct: “Uscire così fa male ma aver tenuto testa alle campionesse ci dà convinzione per il futuro”
L’Italia si ferma a un passo dall’impresa storica agli Europei di calcio femminile: al gol del vantaggio di Bonansea, arriva quello del pareggio dell’Inghilterra, segnato da Agyemang, allo scadere dei 90′ dopo una partita in cui le Azzurre hanno sfoggiato grande carattere. La beffa arriva nel secondo dei tempi supplementari con un rigore dubbio su un intervento di Severini. Giuliani para il penalty di Kelly, ma non può nulla sulla ribattuta dell’inglese. Al termine del match, Soncin rende onore alle sue ragazze: “Sentiamo tanto orgoglio, le ragazze devono essere orgogliose di ciò che hanno fatto, uscire così fa male ma aver tenuto testa alle campionesse ci dà convinzione per il futuro. Non ci sono parole per descrivere le emozioni, meritavamo sicuramente un finale differente, dispiace ma siamo molto orgogliosi”. La partita fa ben sperare per il futuro del movimento in Italia: “Giocarci una gara così fino al 120′ con le campionesse quando ci davano tutti per sconfitte dà un senso al livello che il calcio femminile sta raggiungendo, sono stati fatti tanti passi, si può ancora migliorare. Abbiamo sentito grande affetto stasera ma anche nei giorni passati, sia qui in Svizzera che dall’Italia, questa è un’altra conquista, peccato perché eravamo vicini al sogno di giocarci la finale e forse per quello che abbiamo espresso l’avremmo meritata.”
