L’ex attaccante cresciuto in montagna: “Fui il primo acquisto dell’Inter di Moratti. Allenando la squadra femminile del Milan, ho riscoperto il gusto di giocare per passione. Rimpianti? Tre”
Le finestre sono cartoline: raccontano una storia, fissano i ricordi, cristallizzano emozioni. Maurizio Ganz è nato a Tolmezzo, in Friuli, e quando apriva gli occhi al mattino vedeva le montagne: “Fino ai 13 anni il mio sport era la combinata nordica: sci di fondo e salto dal trampolino. Otto mesi così e negli altri quattro giocavo a calcio. Me la cavavo meglio con il pallone, però ho imparato tanto anche dalle altre discipline: la resistenza fisica e mentale dallo sci di fondo, a combattere la paura saltando dal trampolin”.