L’olandese rimase in campo per tutta la sfida contro il Psg, poi la nazionale e l’infortunio. Ma questa notte contro il River tornerà a disposizione
Rieccolo, l’Olandese Volante dell’Inter. Per la prima volta da quando Chivu si è insediato sulla panchina nerazzurra, Denzel Dumfries è tornato a disposizione. E nel pratico lo farà a partire da questa notte, quando alle 3 italiane i nerazzurri sfideranno il River Plate al Lumen Field di Seattle per giocarsi il primo posto del Gruppo E che garantirebbe una posizione di favore in vista del prosieguo del Mondiale per Club. Un recupero determinante, quello dell’ex Psv, che dopo la disastrosa finale di Champions League contro il Psg era partito con l’Olanda per giocarsi due partite di qualificazione al prossimo Mondiale e tra la sfida a Malta in nazionale e quella al Monterrey con l’Inter era finito ko per un affaticamento agli adduttori. La stessa coscia che l’aveva tormentato tra marzo e aprile, che è poi coinciso con il momento più complicato in stagione per l’Inter. Ma, in quel caso, il rientro di Dumfries fu clamorosamente determinante perché tornò giusto in tempo per Barcellona-Inter. Una partita letteralmente dominata da Denzel con 2 gol, 1 assist e una prestazione mostruosa nel 3-3 di Montjuic. Andrà così anche in America contro il River? Presto per dirlo, ma di sicuro c’è grande curiosità per valutare come l’olandese verrà impiegato nella nuova Inter targata Chivu.
altro modulo?
—
Nelle prime due gare da allenatore nerazzurro, Cristian Chivu ha alternato principalamente due diversi moduli: il 3-5-2 di stampo “inzaghiano” – che sembra ancora il migliore per come è costruita la rosa – e un 3-4-2-1 leggermente diverso, utilizzato soprattutto durante situazioni in cui la squadra era chiamata a creare qualcosa in più a livello offensivo. Una scelta che ha messo in risalto qualcuno (Carboni e Pio Esposito su tutti) e penalizzato altri. Come per esempio Dimarco. È chiaro che tutto sia in evoluzione e si tratti dei primi test – e soprattutto che il laterale nerazzurro sia in debito d’ossigeno ormai da diversi mesi -, ma in una linea di centrocampo a 4 Dimarco non ha ancora trovato la giusta collocazione, arrivando spesso a pestarsi i piedi con i due attaccanti piazzati a ridosso della punta centrale e senza riuscire a trovare lo sprint decisivo. Sarà così anche per Dumfries? Denzel nell’Inter è abituato ad avere tutta la corsia destra a disposizione mentre nell’Olanda di Koeman fa il terzino puro. Vederlo esterno in una linea di centrocampo a 4 sarà una novità per tutti, oltre che per lui. Ma la duttilità è sempre stata una caratteristica di Dumfries, e chissà che non sia proprio Chivu a trovargli la collocazione definitiva.