Strappato alla Juve da Marotta, fondamentale per rimettere in forma Lukaku ai tempi di Milano, il biologo che lavora per i nerazzurri ha tenuto un corso a Coverciano
Tra i tanti segreti dell’Inter, uno è… la tavola. Nel menu, dopo la delusione scudetto, ora c’è una finale di Champions: quale piatto migliore per cancellare dalla bocca il sapore amaro dell’occasione perduta? A occuparsi dell’alimentazione nerazzurra, ancora di più in questi giorni tumultuosi, è Matteo Pincella: si tratta del biologo nutrizionista strappato alla Juve e portato all’Inter dal presidente Beppe Marotta, che lo aveva conosciuto nei suoi tempi torinesi. Tra i successi ottenuti da Pincella a Milano, anche il recupero del peso forma di Romelu Lukaku, in entrambe le apparizioni nerazzurre del belga: beffa del destino, oggi Big Rom non avrà la stessa forma di allora, ma festeggia lo scudetto altrove. E a testimonianza di quanto questa materia sia diventata centrale all’interno di una società e in tutti i gruppi di alto livello, il nutrizionista dell’Inter ha appena coordinato a Coverciano il primo corso dedicato alla “Nutrizione applicata al calcio”. Per quattro settimane, tra lezioni in presenza al Centro Tecnico Federale e didattica on line, gli allievi hanno seguito un programma didattico specifico di settantadue ore. “È stato un corso ‘straordinario’, un successo, le richieste sono state il triplo dei posti che avevamo a disposizione: nel prossimo implementeremo la parte dedicata al modello prestativo e alla fisiologia dello sport perché, da nutrizionista, credo che la nostra comunicazione principale debba essere con il preparatore fisico” ha sottolineato lo stesso Pincella.
il corso
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Tra i docenti intervenuti, diversi sono i nutrizionisti delle nazionali azzurre: oltre allo stesso Pincella, che lavora anche con la selezione maschile (suo, il rito della pizza “premio” ai tempi di Mancini), anche Andrea Carolina Striglio (Nazionale A femminile), Micol Purrotti e Claudio Pecorella (Under maschili), e Vito Flavio Valletta, Barbara Filosini e Priscilla Castellani Tarabini (Under femminili). In cattedra si sono alternati inoltre docenti del Settore Tecnico come Luca Gatteschi (Medico Nazionale A femminile) e docenti universitari di fama nazionale nel settore.
