Torna in nerazzurro dopo sei anni. Storica spalla di Sarri dall’Empoli alla Lazio, nel 2024 è stato l’allenatore della Salernitana
Domani inizia l’era nerazzurra di Cristian Chivu, la terza della vita: prima è stato giocatore e tripletista, poi tecnico delle giovanili fino alla Primavera e adesso allenatore della prima squadra in questo turbolento post-Inzaghi. Oggi, intanto, è stato completato lo staff del 44enne allenatore romeno: lo accompagnerà da subito alla Pinetina e mercoledì partirà destinazione California per il Mondiale. Il ruolo di vice, ultima casella mancante, sarà occupato da Giovanni Martusciello.
il percorso
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Il 53enne ischitano era a busta paga della Salernitana fino al 30 giugno 2026. Dopo un lungo percorso come vice di Maurizio Sarri, Martusciello ha deciso di non seguire il tecnico fiorentino nel ritorno alla Lazio. Tra l’altro, il nuovo secondo di Chivu ha già conosciuto la Pinetina e il club nerazzurro: nel 2017 si ero unito allo staff di Spalletti all’Inter, per poi tornare dal maestro Sarri alla Juventus due anni più tardi. In bianconero, nel ruolo di vice-allenatore, ha vinto l’unico scudetto della carriera. Nel 2021, poi, il passaggio alla Lazio, sempre accanto a Sarri, con un lampo brevissimo da primo della panchina: il 13 marzo 2024 ha, infatti, assunto ad interim la guida biancoceleste, dopo le dimissioni dello stesso Sarri. Cinque giorni dopo aveva poi lasciato il posto al nuovo tecnico, Igor Tudor. L’ultimo incarico, nella stagione seguente, alla Salernitana, neoretrocessa in Serie B, con esonero nel novembre successivo.
lo staff
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L’Inter ha scelto, quindi, di affiancare a Chivu un allenatore di provatissima esperienza e molto apprezzato nell’ambiente. All’interno dello staff del romeno rimarrà, comunque, Mario Cecchi, il tattico di Inzaghi che non ha seguito Simone sulla via dell’oro saudita: è l’elemento di congiunzione tra recente passato e futuro nerazzurro. Angelo Palombo, con Chivu a Parma, continuerà poi ad essere collaboratore tecnico di Cristian. Particolare curiosità per il preparatore atletico: sarà Stefano Rapetti, che era all’Inter di Mourinho e con José ha lavorato anche gli ultimi anni tra Roma e Fenerbahce. Insomma, un felice ritorno al passato.
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