Inter, i progetti per Sucic e Pio Esposito

allgossip9@gmail.com
3 Min Read

Contro il River il croato è salito in cattedra con ottime giocate, mentre il centravanti mostra di poter essere una risorsa importante proprio mentre i nerazzurri nel suo ruolo stanno prendendo un altro…

Il primo gol dell’Inter arriva dal futuro. Il croato e l’azzurro, l’8 e il 70, la mezzala e la punta. Petar Sucic ha apparecchiato il primo guizzo interista di Pio Esposito. Il creativo nerazzurro ha toccato la sfera per il centravanti e lui ha fulminato Armani.

made in novità

—  

L’Inter agli ottavi del Mondiale per Club è nata da due giocatori del nuovo corso. Un biglietto da visita con su scritto “noi ci siamo, e siamo pronti a prenderci l’Inter”. Dietro di loro c’è Cristian Chivu, che in America, prima a Los Angeles e poi a Seattle, sta studiando come far rendere al meglio tutte le nuove leve a disposizione. La prima è arrivata dalla Croazia. Sucic ha firmato con l’Inter dopo aver chiuso il campionato al secondo posto. Ha voglia di vincere, di riscatto e di dribblare i soprannomi: l’hanno accostato a Brozovic, Calhanoglu e Kovacic, ma lui ha ribadito di essere solo e soltanto Petar Sucic. Contro il River Plate ha preso il posto di Barella a mezz’ora dalla fine e ha dispensato qualità. Dietro l’assist per Esposito c’è anche una giocata da giù il cappello per mandare in porta Mkhitaryan, che poi ha calciato alto. Sucic ha preso palla a centrocampo, ha saltato tre avversari con finte e assoli e poi ha servito l’armeno dentro l’area. Ha toccato 15 palloni, completato due dribbling, effettuato un paio di lanci e strappato applausi convincenti.

il futuro di pio esposito

—  

Su Esposito s’è detto di tutto. Il gol da centravanti puro – finta e destro da dentro l’area – potrebbe cambiare il suo destino nerazzurro. L’Inter ha chiuso per Bonny, la terza punta sarà lui, ma i piani alti hanno puntato anche Hojlund. Il danese è esploso con la Dea e arriva da due annate con lo United (l’ultima di queste ombrosa). Esposito ha totalizzato la stagione dello Spezia con 19 gol in 40 partite compresi i playoff. Uno così l’Inter deve tenerselo stretto.

Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *