Undici stagioni con la maglia dell’Inter, di cui cinque con la fascia di capitano al braccio. Ora per lo sloveno inizia un nuovo percorso: la panchina dell’Under 17 nerazzurra è il punto di partenza di una nuova carriera
Da giocatore si preoccupava di non prendere gol, da allenatore punta a segnarne il più possibile. Nella nuova vita sportiva di Samir Handanovic, 40 anni, ritiratosi nel 2023 e da quest’anno allenatore dell’Inter U17, la parola d’ordine è dominare. Gioco, avversari… tutto. In fase di possesso l’imperativo è svariare, non dare punti di riferimento e quindi essere imprevedibili. Tradotto: far girare il pallone con ritmo, affidarsi ai piedi buoni dei centrocampisti e farlo transitare verso gli esterni, che a quel punto la licenza di inventare non è più un’opzione, ma un diktat. Puntare l’uomo, provare il dribbling. Sempre.