L’ex presidente rossoblù ha “partecipato” al triplete nerazzurro con la cessione dei due protagonisti: “Oggi Diego lo venderei a 200 milioni, ma feci saltare Lewandowski al Genoa. Gasperini? Pagai io stesso per liberarlo e Percassi pensava lo fregassi”
A Genova è stato amato, odiato, discusso, elogiato, contestato. In 19 anni da presidente del Genoa, gli umori della piazza nei confronti del proprio ex presidente – Enrico Preziosi – hanno fatto su e giù come montagne russe. Qualche promozione, una qualificazione in Europa League, un’altra conquistata sul campo e cancellata dai tribunali a causa di una gestione societaria sbagliata, un ripescaggio, una retrocessione d’ufficio. E decine di affari con l’Inter. Gli highlights della presidenza rossoblù di Preziosi sono una tempesta. Come lui, del resto. Un uragano a 77 anni appena compiuti.
