Impresa Juventus Women: qualificata ai gironi di Champions League

Strepitosa vittoria della Juventus Women (1-2) in casa del Paris Saint Germain. Le ragazze bianconere hanno bissato il successo della scorsa settimana o a Biella ( 3 a 1) e volano alle fase a gironi della Uefa Women’s Champions League, ribaltando il pronostico che le vedeva già battute.
La doppia gara, invece, ha premiato le ragazze di Massimiliano Canzi si sono rivelate superiori alle quotate parigine, sia a Biella sia nel match giocato ieri sera sul terreno del PSG Campus, a Poissy.

Dominio bianconero nelle due partite

La Juventus ha dominato la gara fin dai primi secondi di gioco e al 3′ è passata in vantaggio con un fendente di Sofia Cantore che ha chiuso un lungo batti e ribatti (sei i tentativi consecutivi delle juventine) in area francese.
Determinato è il controllo sulla gara della Juve che si procura diverse occasioni da rete e tiene lontana la minaccia delle rossoblu francesi.
Al rientro dagli spogliatoi il Psg è più intraprendente e riesce a pareggiare con il calcio di rigore realizzato da Romée Leuchter: il fallo è di Martina Lenzini su Marie Kakoto.
Preme il Psg e replica la Juve, è il vincente atteggiamento della Juve: al palo di Valentina Bergamaschi, risponde il legno di Korbin Albert. La Juventus corre verso la vittoria al 27′ con il gol di Barbara Bonansea che di testa spedisce
in rete, sul palo opposto, il corner battuto da Arianna Caruso.
La Juve regge bene alla pressione e si distende sovente in pericolosi contropiede. Meritato il 2 a 1, con un aggregato di 5 a 2 che fa sognare i tifosi bianconeri.
Oggi, alle 13.00, a Nyon si terrà il sorteggio per la fase a gironi.
Nell’urna ci saranno i nomi di Olympique Lyonnais (detentrice del titolo), Barcelona, Bayern Monaco e Chelsea, qualificate di diritto. Dal secondo turno di qualificazione invece arrivano Roma (vittoriosa a Ginevra con un secco 7 a 2 al Servette), Wolfsburg (nell’aggregato ha prevalso 12 a 0 contro la Fiorentina di Martina Toniolo), Hammarby (Svezia), Valerenga (Norvegia), Galatasaray (Turchia), St Polten (Austria), Twente (Olanda), Manchester City, Real Madrid, Celtic Glasgow e Arsenal.
La prima giornata è in programma fra martedì 8 e mercoledì 9 ottobre.

Giuseppe Pesce

Il tabellino

PARIS SAINT GERMAIN FEMININE-JUVENTUS WOMEN 1-2 

PARIS SAINT GERMAIN FEMININE: Earps; Samoura (37′ Echegini), Mbok, Dudek; Le Gully (1′ st De Almeida), Gaetino, Karchaoui (29′ st Fazer), Elimbi (1′ st Leuchter); Geyoro; Kakoto, Albert (38′ st Traoré.) A disposizione Graziani, Groenen, Hurtre, Imarezene, Kiedrzynek, Troussanti. ALLENATORE: Abriel.
JUVENTUS WOMEN: Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris (33′ st Gama), Cascarino (24′ st Kullberg); Krumbiegel, Caruso, Bennison, Bergamaschi; Cantore (1′ st Vangsgaard), Girelli (24′ st Girelli), Beccari (37′ st Rosucci). A disposizione: Capelletti, Bragonzi, Kullberg, Lehmann, Pelgander, Proulx, Schatzer, Thomas.
ALLENATORE: Canzi.
MARCARTORI: 3′ Cantore, 9′ st Leuchter (rigore), 27′ st Bonansea
ARBITRO: Frida Klarlund (Danimarca)
NOTE: ammoniti Gaetino, Caruso, Elimbi, Kullberg, Echegini. Recupero 1+5.

Juventus Next Gen, primo punto al Pozzo

Primo punto casalingo per la Juve Next Gen: al “La Marmora-Pozzo” di Biella è 1 a 1 nella sfida contro l’AZ Picerno che rimane l’unica squadra imbattuta del girone C della serie C.
Partita non esaltante, giocata con alta attenzione tattica da entrambe le squadra.
Il tecnico bianconero ha confermato l’assetto offensivo di Trapani con le due punte di peso Afena Gyan e Silva Semedo e l’agile Simone Guerra. Novità invece nelle retrovie, a partire dal portiere: fra i pali non ha giocato il biellese Daffara che ha lasciato il posto a Simone Scaglia.
La squadra ospite dell’AZ Picerno ha giocata una gara accorta a centro campo, sempre pronta a ripartire con iniziative strutturate.
I primi venti minuti sono avari di emozioni e bisogna attendere il 23′ per vedere l’affondo di Petitto e il tiro rasoterra in diagonale che il portiere Simone Scaglia respinge in tuffo: sulla palla arriva Walter Guerra che calcia fuori, a porta vuota.
Ancora Walter Guerra protagonista al 34′ con un tiro dalla lunetta dell’area di rigore che sfiora l’incrocio dei pali alla sinistra dell’estremo difensore della Juve.
E’ la Juventus a passare in vantaggio dopo 65 secondi di gioco del secondo tempo: segna Cudrig che infila Summa con un tocco in scivolata a chiusura di una azione sulla destra.
I lucani reagiscono bene e vanno vicini al pareggio al 6′: Palumbo è pronto a respingere sulla linea il colpo di testa di Vitali.
Il tecnico del Picerno cambia in attacco e viene premiato al 14′ dal gran gol di Energe, in campo da un paio di minuti, che realizza con un diagonale che finisce, nel sacco, all’incrocio dei pali.
La partita, condizionata da una fitta pioggia, rimane equilibrata a centrocampo, con le contendenti che faticano a trovare gloria nell’area avversaria. In pieno recupero grande occasione per i bianconeri: Da Graca cerca il colpo di tacco sulla schiacciata a terra di Citi, ma la sfera va fuori, alta sopra la traversa. Il pareggio accontenta tutti.

Giuseppe Pesce

Il tabellino

JUVENTUS NEXT GEN-AZ PICERNO 1-1

JUVENTUS NEXT GEN (3-4-3): Simone Scaglia; Citi, Stivanello (6′ Perotti), Filippo Scaglia; Cudrig, Macca (34′ st Papadopoulos), Faticanti (1’st Palumbo), Comenencia; Simone Guerra (1′ st Owusu), Silva Semedo (20′ st Da Graca), Afena Gyan. A disposizione Daffara, Mulazzi, Anghelè, Savio, Amaradio, Ledonne, Gil Puche, Puczka, Turco, Peeters. ALLENATORE: Montero Iglesias.

AZ PICERNO (4-2-3-1) : Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Franco (20′ st Pitarresi); Vitali (20′ st Volpicelli), Petitto (40′ st Sant’Arcangelo, Esposito (12′ st Graziani); Maiorino (12′ st Energe). A disposizione Merelli, Mamadou Deck, Rafone, Santi, Cecere, Cardoni.
ALLENATORE: Tomei.
MARCATORI: 2′ st Cugrid, 14′ st Energe.
ARBITRO: Allegretta di Molfetta.

NOTE: ammoniti Owusu, Cudrig, De Ciancio, Allegretto, Calci d’angolo 2-4, recupero 2+5. Spettatori paganti 455, (43 ospiti).