Dopo essersi tolto dal mercato e aver annunciato che resterà in nerazzurro, il centrocampista è chiamato a una nuova sfida: avanzare di qualche metro in campo
Doveva andare via dall’Inter, invece Hakan Calhanoglu è rimasto e ora potrebbe diventare il fulcro della rivoluzione tattica di Cristian Chivu. Il turco, infatti, potrebbe essere avanzato sulla trequarti e tornare a giocare nel ruolo ricoperto agli inizi della sua carriera.
Inter, le parole di Calhanoglu
“Sono un giocatore dell’Inter e voglio continuare qui”. Con queste parole Hakan Calhanoglu ha messo fine alle voci di mercato che lo volevano in partenza. Voci che egli stesso ha però contribuito ad alimentare nel corso dell’ultimo mese, facendo capire di essere interessato a giocare in patria: Galatasaray e Fenerbahce non hanno però affondato il colpo, Calhanoglu alla fine è rimasto all’Inter e ora può trasformarsi nel fulcro della rivoluzione di Cristian Chivu.
La novità tattica di Chivu
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, infatti, il tecnico rumeno sta pensando di cambiare il sistema di gioco di riferimento dell’Inter, abbandonando il 3-5-2 di epoca “inzaghiana”. L’idea di Chivu è quella di inserire alle spalle della coppia d’attacco un centrocampista offensivo, oppure di giocare con una punta supportata da due trequartista: uno dei due, nei piani del club, dovrebbe essere Ademola Lookman, l’altro potrebbe essere il turco, avanzato di una decina di metri rispetto al ruolo di regista nel 3-5-2 ricoperto sotto la gestione Inzaghi.
Ritorno all’antico per Calhanoglu
La rivoluzione di Chivu si tradurrebbe in realtà in una restaurazione per Calhanoglu. Il turco s’è infatti affermato nel calcio che conta proprio giocando come trequartista, prima in Germania – al Karlsruhe, all’Amburgo, al Bayer Leverkusen – e poi al Milan.
Con Chivu, dunque, Calha tornerebbe a giocare più vicino alla porta per sfruttare al meglio le sue doti di tiratore e di rifinitore. Una mossa che Chivu ha studiato, probabilmente, anche per restituire al turco le giuste motivazioni dopo le voci d’addio.