A East Rutherford partita fermata per 45 minuti e stadio evacuato per la semplice minaccia di una tempesta: è il secondo caso dopo Pachuca-Salisburgo
L’allerta meteo ferma Palmeiras-Al Ahly per quasi tre quarti d’ora senza che sul MetLife Stadium di East Rutherford sia caduta una sola goccia di pioggia: singolare la scelta degli organizzatori del Mondiale per club, che hanno addirittura fatto evacuare lo stadio.
Mondiale per club, sospesa Palmeiras-Al Ahly
Chissà come si sarebbero comportati gli americani se Perugia-Juventus del 2000 si fosse giocata in casa loro… La domanda è legittima dopo la paradossale sospensione di Palmeiras-Al Ahly, gara valida per la 2a giornata del girone A del Mondiale per club, fermata per maltempo nonostante sul campo del MetLife Stadium di East Rutherford non sia caduta neanche una goccia d’acqua…
La sospensione per allerta meteo (senza pioggia)
Per gli organizzatori del Mondiale per club è bastata l’allerta meteo e la minaccia di una tempesta per fermare l’incontro tra i brasiliani e gli egiziani. Al 63’, con il Palmeiras avanti per 2-0 grazie all’autorete di Abou Ali e al gol di Lopez, l’arbitro Taylor ha infatti fermato l’incontro per allerta meteo: nel cielo di East Rutherford splendeva ancora il sole, ma in lontananza era possibile scorgere una forte perturbazione in arrivo. Tanto è bastato per dare non solo lo stop all’incontro, ma addirittura perché lo speaker annunciasse l’evacuazione immediata dello stadio.
Il precedente di Pachuca-Salisburgo
La gara è rimasta sospesa per tre quarti d’ora senza che sul campo di East Rutherford cadesse una sola goccia d’acqua. D’altra parte, è noto il timore degli americani per gli eventi atmosferici dopo le numerose tragedie dovute ad uragani e allagamenti in diversi punti del paese. Palmeiras-Al Ahly è il secondo match sospeso per problemi legati al meteo in questo Mondiale per club: ieri a Cincinnati la gara tra Pachuca e Salisburgo è stata interrotta addirittura per un’ora e quaranta minuti a causa di un violento nubifragio.
