Il tecnico è soddisfatto del 2-1 sul Dortmund: elogi per Cambiaso e David, sorpresa su Douglas Luiz e indicazioni di mercato su Rugani e Kolo Muani
Igor Tudor sulla via di Damasco. La Juventus chiude la tournée tedesca con un successo di valore: 2-1 al Signal Iduna Park contro il Borussia Dortmund, grazie alla doppietta di Andrea Cambiaso. Un test importante che segna la fine della preparazione in Germania e precede il ritorno in Italia, dove i bianconeri affronteranno ancora due amichevoli prima dell’esordio in Serie A. Intanto, il tecnico bianconero trova una nuova collocazione a Douglas Luiz che, a sorpresa, potrebbe non partire più. Su Vlahovic e Kolo Muani, invece, resta aperto il mistero.
Tudor premia Douglas Luiz e cambia tutto
Arrivato alla Juventus nella scorsa estate per oltre 50 milioni dall’Aston Villa, Douglas Luiz, centrocampista brasiliano 27enne, non è stato quasi mai schierato in campo durante la stagione. Dal pochissimo spazio nello scacchiere di Thiago Motta che lo inseriva prevalentemente nei minuti finali, come mediano nel 4-2-3-1, alla possibile nuova collocazione intravista dal neo tecnico Igor Tudor. Basta un singolo dribbling, in mezzo a tre avversari, per capire quanto ancora potrà dare a questa squadra. L’impressione è che ci sia tanto da spremere dal suo talento ma in posizione maggiormente avanzata rispetto a quella di centrocampista centrale o mediano.
Su Douglas Luiz, ha infatti dichiarato Tudor sorpreso: “Lo vedo più vicino alla porta che davanti alla difesa, perché ha gol nel sangue. Nel mio sistema può fare la differenza in zona offensiva”. Col cambio di ruolo chissà che non possa aprirsi un futuro diverso per il giocatore che piace in Premier ma per il quale non è arrivata alcuna offerta veramente importante: tra il rischio di fare una pesante minusvalenza e l’ipotesi di dargli una seconda chance c’è da riflettere,
Focus sui singoli: David da rivedere, Bremer in ripresa
Nel post partita, Igor Tudor ha anche apprezzato l’atteggiamento della squadra dopo la vittoria per 2-1 contro il Dortmund: “È stato un allenamento di qualità. C’era meno freschezza, ma tanta applicazione. Chi è partito titolare e chi è subentrato ha dato il massimo. Domani riposo, poi martedì si riparte”.
Il tecnico ha elogiato il neo acquisto Jonathan David per la sua serietà e concentrazione, pur evidenziando che deve ancora adattarsi ai ritmi richiesti. Infatti, l’attaccante canadese ha giocato per 66 minuti contro il Dortmund ma la sua prestazione non è stata del tutto convincente.
Buone notizie anche su Bremer: il centrale di difesa bianconero è rientrato in campo per un tempo e già in buona condizione in vista dei prossimi test con Atalanta e Parma.
Vlahovic delude, Kolo Muani resta un mistero
Per Tudor, inoltre, anche Rugani è tra i promossi. Ha dichiarato il tecnico bianconero al termine del match: “affidabile, esperto e utile alla causa” riferendosi al centrale di difesa italiano. Sull’eventuale arrivo di Kolo Muani, il tecnico ha glissato: “Nulla è cambiato da ieri”.
Resta, invece, ancora scottante la posizione di Dusan Vlahovic che, nonostante sia entrato solo al 66′ nel match amichevole contro il Dortmund, non ha comunque ancora brillato e fatto la differenza in fase offensiva.
