Mentre gli ultras del Feyenoord lanciano un appello a tutti i tifosi (“Lubrificate quelle gole”), il grande doppio ex dice: “Mi godrò Reijnders davanti alla tv”
I presenti sono noti: lo stadio di Rotterdam, ribattezzato De Kuip, la vasca, sarà tutto esaurito, ovvero circa 47.000 spettatori. E l’appello su X dei tifosi più caldi del Feyenoord è molto chiaro: “Compagni! A poche ore dal calcio d’inizio, una cosa è chiara: questo appello è rivolto a tutti i tifosi. Ogni angolo dello stadio. Ogni settore del De Kuip. È tempo di far uscire di nuovo ‘quel mostro dalle mille teste’ che un tempo avevamo. Siamo tutti noi a creare l’atmosfera, e tutto inizia da noi stessi. Stasera l’atmosfera deve venire da dentro di noi. Lubrificate bene quelle gole. Quindi portate con voi quelle sciarpe. Portate con voi quelle bandiere. Portate il caos per cui il Feyenoord è sempre stato famoso!!”. Benzina sul fuoco di una squadra disorientata dall’esonero di lunedì del tecnico (poco amato) Priske. Ma ci saranno anche degli assenti stasera: gli ultras della Curva Sud da tempo hanno fatto sapere che non avrebbero partecipato alla trasferta anche se qualche centinaio di tifosi italiani sugli spalti sono attesi. E poi… Ruud Gullit. Il grande doppio ex era stato invitato sia stasera sia per il ritorno di martedì a San Siro, ma ha declinato l’invito per motivi professionali.
opinionista
—
Gullit è opinionista per il canale sportivo BeIn Sports ed è in Qatar da dove ha parlato per BeIn Sports del match: “Il Milan non sta vivendo una stagione al top, ma ultimamente hanno ritrovato un po’ di slancio grazie anche alla vittoria di sabato a Empoli. Dopo l’avvicendamento tra Paulo Fonseca e Sergio Conceiçao la squadra è in fase di costruzione e da questo punto di vista paragonabile in qualche modo al Feyenoord. L’acquisto di Santiago Gimenez è un chiaro esempio di come vogliamo migliorare il gruppo”. Gimenez partirà dal 1′ e Gullit è convinto che per il Feyenoord sarà un pericolo: “Questa è una vecchia legge del pallone, i calciatori segnano molto spesso contro la loro ex squadra. È un qualcosa di intangibile, ma ci puoi quasi scommettere. Gimenez ha iniziato bene in Italia con un gol e un assist, ma il Feyenoord ha sicuramente possibilità di far bene nei playoff, soprattutto nel suo De Kuip. Lì hanno già dimostrato più volte in questa stagione europea di poter battere qualsiasi avversario”. Il suo giocatore chiave? Reijnders. “Da quando è arrivato in Italia è molto migliorato. Me lo godrò davanti alla tv”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA