Il tecnico giallorosso continua a ribadire la sua insoddisfazione: “Non è un alibi, ma la fotografia”. l’ex Atalanta pretende almeno altri 4-5 acquisti: Cresswell, Djiku, Nusa…
“Quanti giocatori servono ancora? Fate la conta tra cessioni e assenti per infortuni, l’aritmetica non è un’opinione”. Gasperini non arretra di un centimetro. Nonostante gli arrivi in serie di El-Aynaoui, Ferguson, Wesley e quello ormai prossimo di Ghilardi. Il tecnico si aspetta ancora molto dal mercato per costruire una Roma che possa sostenere le tre competizioni e far ritorno in Champions. “Questo non è un alibi, questa è la fotografia. E noi non possiamo essere ipocriti. Sarebbe bello realizzare quello che io e la società abbiamo nella testa”. Una richiesta specifica verso i Friedkin supportata anche da Claudio Ranieri che sta lavorando questi giorni al fianco del tecnico. E di lavoro ne avrà molto il ds Massara arrivato a mercato già iniziato e con almeno altri 4-5 acquisti da fare entro la fine di agosto.
gli arrivi
—
Ad ogni uscita deve corrispondere un’entrata, di maggiore qualità ovviamente. Questo il desiderio di Gasp. Facile fare la conta. El-Aynaoui a centrocampo è arrivato al posto di Le Fée peraltro per la stessa cifra se escludiamo i bonus: 23 milioni. In attacco è partito direzione Istanbul Shomurodov ed è arrivato Evan Ferguson già autore di 5 gol nelle prime due amichevoli. Wesley prenderà il posto di Saelemaekers tornato al Milan dopo un anno di prestito mentre Ghilardi sostituirà numericamente Hummels che si è ritirato a giugno. Fin qui tutto bene come recitava lo slogan di un famoso film di Kassovitz. Ma tra uscite e assenze mancano altri cinque elementi senza contare che sono vicini a fare le valigie anche Gollini, Kumbulla, Saud, Cherubini e forse Salah-Eddine.
difesa e centrocampo
—
Iniziamo dalla difesa dove Nelsson è tornato alla base (Galatasaray) e Kumbulla è con un piede e mezzo fuori Trigoria. Dando per scontata, al momento, la permanenza di Hermoso serve un altro centrale per completare il pacchetto in cui i titolari saranno Mancini, Ndicka e Ghilardi. A Massara piace Cresswell del Tolosa, ma nelle ultime ore ci si è informati anche sulla situazione Alexander Djiku. Il difensore centrale ghanese, classe 1994, è in scadenza di contratto nel 2026 con il Fenerbahce e sembra essere in uscita dal club allenato da José Mourinho. Comunque sarà un colpetto a basso costo. Passiamo al centrocampo dove, oltre Le Fée, sono andati via anche Paredes (Boca) e Gourna-Douath (Salisburgo). Qui Gasp si aspetta almeno un altro arrivo dopo il naufragio per Richard Rios. Sempre restando in Sudamerica piacciono Deossa del Monterrey e Martinelli del Fluminense, ma essendo entrambi extracomunitari vanno valutati gli altri movimenti. È stato offerto anche Kessie, ma lo stipendio non rientra nei parametri mentre intriga Palhinha in uscita dal Bayern Monaco ma solo a determinate condizioni. Discorso a parte per l’eventuale scambio Cristante-McKennie con la Juventus. Capitolo esterni: anche qui Gasp vorrebbe una soluzione in più a sinistra considerati i dubbi su Salah-Eddine.
Il Fantacampionato Gazzetta è tornato, con il montepremi più ricco d’Italia! Iscriviti e partecipa
attacco
—
Ma il vero colpo dovrebbe arrivare sulla trequarti sinistra dove il tecnico ha disposizione ha il solo El Shaarawy considerate le condizioni di Pellegrini peraltro in scadenza di contratto. Igor Paixao è uno degli obiettivi, ma il Leeds ha messo la freccia. Graditi anche i profili di Tzolis del Bruges e Nusa del Lipsia. Un altro profilo monitorato è quello di Fabio Silva in uscita dal Wolverhampton e reduce da una buona stagione in prestito al Las Palmas. Manca qualcosa? Il vice portiere considerato che Gollini è ormai fuori rosa e in cerca di squadra. Perin e Falcone sono qualcosa più di un’idea. Insomma “c’è da fare” nonostante i 100 milioni già spesi e il fair play finanziario ancora in vigore fino al prossimo 30 giugno. Ma a Trigoria assicurano: la voglia di accontentare Gasperini c’è, la disponibilità economica pure. Ma nei giusti tempi “che non coincidono con quelli degli allenatori” proprio per dirla alla Gasp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA