Gasperini alla Roma: “Mercato in ritardo, tra un mese si gioca”

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Il nuovo allenatore giallorosso molto chiaro dopo l’amichevole col Trastevere: “Ci vuole un’accelerazione”. Ferguson e Wesley però sono in arrivo, dopo la chiusura con El Aynaoui

Francesco Balzani

Collaboratore

La prima amichevole contro il Trastevere (finita 14-0) ha riconsegnato Dybala alla Roma e altre buone prestazioni. Ma Gian Piero Gasperini è tutt’altro che soddisfatto. Non della partita, ma del ritardo sul mercato che fin qui ha visto solo l’arrivo di El Aynaoui (sbarcherà alle 23.10). “Sono un po’ preoccupato. Ci sono state alcune vicissitudini, ma siamo in ritardo e ora dobbiamo recuperare – si lamenta Gasp dopo la partita -. In queste condizioni non è facile, mi aspetto ora una spinta perché la proprietà ha dato disponibilità. Ci vuole un’accelerazione. Conosciamo i profili che vogliamo prendere: tutti giovani, pimpanti e forti. Sono già otto giorni che abbiamo iniziato e ho avuto anche alcune defezioni derivate dal finale di stagione e da altri che sono andati via. Sono convinto che la società stia lavorando al meglio per colmare le partenze e che Massara stia lavorando per rispettare il programma. Capisco le esigenze di mercato ma tra un mese inizia il campionato e siamo indietro da quel punto di vista”. Gasperini si aspettava almeno altri due rinforzi questa settimana. Ferguson è in dirittura d’arrivo così come Wesley mentre per Rios la Roma ha frenato dopo i dubbi del centrocampista.

dybala, pellegrini, dovbyk…

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Felice Gasp lo è per Dybala. “È arrivato con una buona base di allenamento – spiega il tecnico -. Ancora non calcia al meglio ma mi ha dato buoni segnali. Tutti me li hanno dati, l’impatto è stato buono. Tutti sono disponibili e compatti sulla spinta dell’ultima stagione. È un ottimo ambiente e ci sono tanti giovani validi che vogliono mettersi in mostra. Pellegrini? Ci vorrà parecchio tempo per rivederlo mentre Dovbyk ha solo un affaticamento e martedì si allenerà”. Sul suo di impatto con Roma è lapidario: “Una città straordinaria, ma sto quasi sempre a Trigoria. Le due mezze giornate che ho avuto le ho passate a vedere case, c’è traffico ma per ora con tutti in vacanza si gira bene. Per quanto riguarda la squadra, stiamo cercando di dare un’identità, queste sono le prime partitelle facili”.




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