L’allenatore è tornato per la terza volta sulla panchina rossonera. A parlare è stato anche il nuovo direttore sportivo Musa: “Siamo in ritardo, ma nei prossimi giorni accelereremo”
“Sono qui per dare una mano al Foggia”. Si è presentato così l’allenatore Delio Rossi, alla sua terza avventura sulla panchina rossonera dopo la Serie B sfiorata nella finalissima playoff persa con il Lecco nel 2023. “Il presidente dopo quella partita mi ha chiamato ogni 15 giorni per chiedermi di tornare – racconta l’ex allenatore della Lazio -. Ad inizio luglio ci siamo incontrati e ho accettato la sua proposta. Mi ha offerto un triennale, ho detto lavoriamo un anno insieme e ricostruiamo tutto. Non dobbiamo pensare al Foggia di Zeman, della Serie A e dei fasti che furono. Oggi siamo in C e dobbiamo pensare da squadra di terza serie”. Per la squadra, che oggi avvierà la preparazione a Trinitapoli (Bt), sono attesi i primi colpi per completare la rosa. “Oggi partiamo con otto calciatori e qualche ragazzino, fino al 31 agosto saremo pronti – spiega Rossi -. Oggi c’è difficoltà a portare i calciatori qui per tutto quello che è successo nei mesi scorsi. Confido molto nel lavoro del ds e della società”.
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nuovo ds
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Il direttore sportivo Musa non ha fatto tanti giri di parole: “Siamo in ritardo, ma nei prossimi giorni accelereremo – dice -. Sono onorato di essere qui e di poter lavorare con il mister che è una garanzia. Sfrutteremo anche la sua presenza e la sua esperienza per allestire un organico all’altezza della situazione”. Nell’occasione è tornato a parlare il patron Nicola Canonico, affiancato nella conferenza stampa di presentazione dall’amministratore giudiziario Chionna, nominato a tutela del club dal Tribunale di Bari lo scorso maggio. “Ci saranno i lavori allo Zaccheria e per questo non faremo la campagna abbonamenti -annuncia -. Ho voluto fortemente riportare mister Rossi qui, perché è uno degli uomini di sport più importanti che ho incontrato nella mia lunga esperienza nel mondo del calcio. Dobbiamo restare uniti in un momento come questo”. Sulla stessa linea l’amministratore giudiziario Chionna: “Da due mesi siamo ripartiti rispettando protocolli di legalità. Siamo sereni e lavoreremo nell’interesse del club per un rilancio importante. La scelta di Delio Rossi va proprio in questa direzione”.
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