Il Diavolo del Fantastici Quattro non funziona e cade malamente in Olanda. Decide il gol di Paixao, agevolato da una brutta incertezza del portiere francese. Martedì a San Siro la gara di ritorno
I Fantastici Quattro rimangono tali solo sulla carta e il Milan cade a Rotterdam. Non si può parlare di crollo soltanto perché l’1-0 per il Feyenoord è un risultato evidentemente rimediabile la prossima settimana a San Siro, ma in termini di prestazione complessiva è stata di nuovo l’ennesima gara horror stagionale dei rossoneri. Approccio molle, nessuna combattività sui duelli, giro palla lento, una miriade di retropassaggi. L’esatto opposto rispetto ai padroni di casa: feroci, aggressivi e lucidi nello sviluppo di un gioco semplice ma molto efficace. Il gol della vittoria olandese è stato firmato dallo scatenato brasiliano Paixao dopo soli quattro minuti, ma la rete è stata agevolata da un errore abbastanza clamoroso di Maignan, che non ha trattenuto il tiro, piuttosto innocuo. La reazione rossonera è stata debole e, soprattutto, le quattro stelle offensive non sono state in grado di produrre pericoli particolari. Gimenez ha avuto pochissimi palloni, Joao Felix non ha trovato il dialogo necessario coi compagni. Insomma, l’ennesimo passo indietro per una squadra incapace di risolvere le proprie problematiche. Nemmeno un mercato invernale di alto livello pare sufficiente. Tutto ancora aperto nel secondo round di San Siro ovviamente, ma senza una prestazione diversa questo Milan è destinato a salutare la Champions.
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