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Europa e Conference League: vincono Atalanta e Roma, la Fiorentina pareggia. VIDEO – Sky Tg24

September 23, 2023 | by allcalcio.it

Tre italiane sono scese in campo in questo giovedì di coppe europee. Nella prima giornata del girone, in Europa League i giallorossi hanno battuto 2-1 lo Sheriff e Atalanta-Rakow è finita 2-0. In Conference League, 2-2 tra il Genk e i viola
Tre italiane sono scese in campo in questo giovedì di coppe europee. In Europa League, per la prima giornata del girone, si sono giocate Sheriff-Roma, finita con la vittoria per 2-1 dei giallorossi, e Atalanta-Rakow, terminata 2-0. In Conference League, Genk-Fiorentina è finita 2-2 (GLI HIGHLIGHTS DI EUROPA LEAGUE E DI CHAMPIONS LEAGUE).
Parte bene l’avventura dell’Atalanta in Europa: batte 2-0 il Rakow Czestochowa nel Gruppo D di Europa League. La Dea sblocca la partita al 49’: Zappacosta affonda sulla destra e pennella un cross per De Ketelaere, che anticipa tutti di testa sul primo palo e batte Kovacevic. Il raddoppio al 66′: cross di Ruggeri, Ederson salta molto bene in terzo tempo, colpisce di testa e batte ancora Kovacevic.
4′ st De Ketelaere, 21′ st Ederson

ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta (31′ st Holm), De Roon (17′ st Ederson), Koppmeiners, Ruggeri; De Ketelaere (47′ st Bakker), Muriel (17′ st Miranchuk), Lookman (31′ st Pasalic). All. Gasperini
 
RAKOW (3-4-2-1): V. Kovacevic; Racovitan, A. Kovacevic, Rundic; Sorescu, Berggren (26′ st Lederman), Papanikolaou, Plavsic (33′ st Jean Carlos); Yeboah (16′ st Kittel), Kochergin (16′ st Cebula); Zwolinski (26′ st Crnac). All. Szwarga
 
Ammonito: De Roon per gioco falloso.
La Roma torna in Europa League dopo la finale persa a Budapest. A Tiraspol batte 2-1 i moldavi dello Sheriff senza Josè Mourinho in panchina (squalificato). I giallorossi trovano il gol al 49′ su punizione di Paredes, deviata prima da Talal e poi da Kiki. Nella ripresa arriva il pari dello Sheriff: al 12′ trova la porta Tovar, sugli sviluppi di un corner. Dopo una serie di cambi, al 20′ una bella azione riporta in vantaggio la Roma: Dybala inventa, Cristante di tacco serve Lukaku e il belga di sinistro riscatta un primo tempo senza acuti e mette a segno il suo primo eurogol in giallorosso. Lo Sheriff cerca disperatamente il pareggio e chiude in dieci il match (espulso Fernandes per doppio giallo). La Roma resiste e porta a casa i tre punti.
49′ pt autogol Talal (R), 12′ st Tovar (S), 20′ st Lukaku (R)

SHERIFF TIRASPOL (4-1-4-1): Koval; Tovar (43′ st Luvannor), Garananga, Kiki, Artunduaga (43′ st Apostolakis); Ademo; Mbekeli, Zohouri, Talal (51′ st Botan), Joao Paulo; Ankeye (26′ st Ricardinho). All. Bordin
 
ROMA (3-5-2): Svilar; Llorente, Mancini, N’Dicka; Karsdorp, Aouar (16′ st Bove), Cristante, Renato Sanches (28′ Paredes), Zalewsi (16′ st Spinazzola); El Sharaawy (16′ st Dybala), Lukaku (35′ st Belotti). All. Foti (Mourinho squalificato)
 
Ammoniti: Talal al 48′ pt, Cristante al 11′ st, Kiki al 32′ st, Apostolakis al 47′ st
Espulso: Joao Paulo al 53′ st.
La Fiorentina si ferma sul 2-2 in casa del Genk, nella prima gara del Gruppo F di Conference League. Non è bastata ai viola la doppietta di Luca Ranieri, che non aveva ancora mai segnato con questa maglia. Dopo 7 minuti, colpo di testa vincente del difensore viola sugli sviluppi di un corner battuto da capitan Biraghi. Poi, al 12’, la squadra belga timbra l’1-1 con una zampata di Zeqiri in mischia. Al 23’ ancora Ranieri, pronto a raccogliere di testa in tuffo una spizzata di Milenkovic. Il Genk ha rimontato a cinque minuti dal termine con McKenzie. I padroni di casa sono andati anche vicinissimi alla vittoria nel recupero, quando con il neo entrato Arokodare ha colpito il palo.
7′ e 23 ‘pt Ranieri (F), 12′ pt Zeqiri (G), 40’ st McKenzie (G)

GENK (4-2-3-1): Vandevoord; Munoz, Sadick, McKenzie, Arteaga; Heynen, Galarza; El Khannous (43′ st Hrosovsky), Fadera (1′ st Baah), Oyen (32′ st Ait El Hadj); Zekiri (28′ st Arokodare). All. Vrancken
 
FIORENTINA (4-3-3): Christensen; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi (18′ st Parisi); Mandragora (18′ st Maxime Lopez), Arthur, Duncan; Gonzalez (1′ st Kouamé), Beltran (27′ st Nzola), Sottil (27′ st Brekalo). All. Italiano
 
Ammoniti: Munoz, Mandragora, Biraghi per gioco falloso.
©IPA/Fotogramma
Secondo la rivista americana Forbes, appartengono ai calciatori gli stipendi più alti registrati nello sport, includendo anche tutti i ricavi provenienti da attività esterne al parquet, al ring o al campo da gioco. Da Stephen Curry a Cristiano Ronaldo, passando per Lionel Messi, Lebron James e Canelo Alvarez, ecco chi sono i paperoni del mondo sportivo
DOMINIO DEL CALCIO

  • È un vero e proprio monopolio: nella classifica dei 10 sportivi in attività più pagati al mondo secondo Forbes a farla da padrone è il calcio, che registra ingaggi non paragonabili a quelli di altri sport. Infatti, soltanto a debita distanza, si registrano gli stipendi percepiti nella pallacanestro, nella boxe e nel golf. Ecco chi sono i 10 paperoni dello sport

DECIMO POSTO: GIANNIS ANTETOKOUNMPO (BASKET)

  • La stella greca dei Milwaukee Bucks, franchigia della NBA, percepisce attualmente 87,6 milioni di dollari in totale, di cui 42,6 milioni in campo e 45 fuori dal campo

NONO POSTO: KEVIN DURANT (BASKET)

  • Un gradino più su si posiziona un altro dei grandi della pallacanestro americana, Kevin Durant dei Phoenix Suns: il suo guadagno totale è di 89,1 milioni di dollari, suddivisi tra i 44,1 che percepisce in campo e i 45 provenienti dalle sue attività fuori dal parquet

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