Empoli, Andreazzoli: “Era la Stessa Fiorentina di Napoli, noi abbiamo controbattuto”

L’Empoli vince il derby toscano contro la Fiorentina e si stacca dalla zona retrocessione. Questo il pensiero del tecnico azzurro Andreazzoli.

I derby sono una partita diversa da tutte le altre e questo “monday night” lo ha dimostrato. Impresa dell’Empoli al “Franchi” contro la Fiorentina, che era reduce da un successo in casa dei campioni d’Italia del Napoli, con un risultato a sorpresa di 0-2. Prima vittoria esterna per gli azzurri che colpiscono la viola nel segno di Francesco Caputo, al suo primo gol in campionato, con l’ex Bari che era riuscito anche a trovare di testa il gol del raddoppio a pochi minuti dalla fine del primo tempo, con la rete annullata qualche secondo più tardi. A chiudere i conti ci ha pensato Gyasi, anch’egli al primo centro stagionale. Questo il pensiero nel post partita del tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, intervistato ai microfoni di Sky Sport:

“Vedremo cosa porta il futuro.. Evitare il gioco della Fiorentina è stato essenziale, il primo pensiero quando giochi contro queste squadre è andare a togliergli qualcosa per andare a pareggiare i livelli e stasera è successo. Abbiamo creato molto, ma nel primo tempo non siamo stati premiati. Abbiamo concretizzato di più, ma non ci voleva molto”.

Su Maleh – “È un ragazzo importante, un silenzioso, uno di quelli che sta zitto e fa. E ne fa tante, non c’è solo l’aspetto tattico e tecnico, corre anche tanto. Due anni fa lo volevamo, ma lui è andato oltre”.

Sosta che ha portato benefici – “Anche se avevamo tanti nazionali, siamo riusciti a lavorare sulla testa. La partita col Bologna è stata interessante ma poi ci siamo slegati. Fare una prestazione del genere contro la Fiorentina rafforza le convinzioni”.

La Fiorentina era reduce da una vittoria a Napoli– “Abbiamo capito che dovevamo organizzarci molto per avere qualche chance, poi la differenza la fanno i ragazzi nell’andare a trasformare quello che proponi. Non è che la Fiorentina non era quella di Napoli, era la stessa. Oggi però ha incontrato una squadra che controbatteva e che non ci stava”.

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