Il popolare conduttore: “Pulisic, Theo, Maignan, Leao e il solito dna: così possiamo battere il Bologna e tornare in Europa. Sarò a Roma, ma non ho ancora deciso con quale maglia…”
Cugini interisti, ho un messaggio per voi: qualora dovessimo vincere la Coppa Italia, sarò pronto ad abbracciarvi calorosamente uno ad uno. Partirei da un nerazzurro doc, Marco Materazzi, anche perché gliel’ho già detto: “Matrix, se dovessimo vincere due trofei sarebbe un brutto colpo per voi eh…”. Notato il condizionale? Ecco, ora come non mai è d’obbligo perché, si sa, le finali sono partite a sé. Sì, lo dicono tutti e ancora sì, probabilmente è un detto trito e ritrito, ma c’è ben più di un fondo di verità e noi milanisti ne sappiamo giusto qualcosina… A Bologna dicono che partiamo favoriti? Non mi è mai piaciuta l’elemosina, anche perché quella di Vincenzo Italiano è una grande squadra e quest’anno lo sta confermando. Definirla “Fatal Bologna” forse è un po’ troppo, quella la lascio ai cugini… E comunque adesso tocca a noi e sì, a me piace andare contro la scaramanzia. Quindi avanti Milan.
