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Diretta Barcellona-Real Madrid 2-1: Kessie decide El Clásico – Corriere dello Sport

August 28, 2023 | by allcalcio.it

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BARCELLONA – Il Barcellona si porta a casa El Clásico superando (2-1) il Real Madrid di Carlo Ancelotti proprio in pieno recupero, grazie ad una rete dell’ex milanista Kessie, abile a ribadire in porta un cross di Balde. Con il successo i blaugrana allungano a (+12) sui blancos e mettono una bella ipoteca sulla conquista della Liga.
“La continuità ci è mancata molto dopo la Coppa del Mondo, cercheremo di finire bene la stagione. Non l’abbiamo vinta perché c’è un fuorigioco di cui abbiamo ancora dei dubbi. Andiamo a Madrid con il dubbio”.
Nel post Barcellona-Real Madrid si concentrano molte polemiche sull’arbitro. Defensa Central scrive: “Il Real Madrid ha perso più di mezzo campionato al Camp Nou contro il Barça. Quelli di Xavi sono 12 punti dietro e Ricardo de Burgos Bengoetxea, ancora una volta, è stato ancora una volta il grande protagonista della squadra del Barça”.
Termina 2-1 per il Barcellona dopo 5 minuti di recupero. Decisiva la rete di Frank Kessie nei minuti di recupero! La squadra di Xavi vince El Clasico e scappa a +12 in classifica.
Proprio in pieno recupero l’ex milanista Kessie trova la rete del raddoppio blaugrana. Gran giocata di Lewandowski, che va via a Militao e col tacco appoggia a Balde. Cross basso del terzino, sul secondo palo arriva Kessié che spinge in fondo al sacco: 2-1!
Battute finali del match: assegnati 5 minuti di recupero
Dopo un lunghissimo check tra arbitro e VAR cambia la decisione di campo: Asensio è di qualche millimetro oltre Koundé, ultimo uomo, e lo spagnolo è in fuorigioco!
Real Madrid in vantaggio: cross basso di Carvajal, Asensio si stacca da Koundé in area e col mancino manda il pallone a dare un bacio al palo e poi finisce in rete! La squadra di Ancelotti raddoppia!
De Jong suggerisce in area di Lewandowski e calcia di prima intenzione col mancino: la sfera finisce però sull’esterno della rete.
Raphinha si libera di un difensore e dalla media distanza fa partire un tiro verso l’angolino basso di destra. Thibaut Courtois è però ben posizionato e para. 

Busquets regala palla a Carvajal al limite dell’area del Barcellona. Scarico su Rodrygo, che calcia di prima intenzione e di poco non centra la porta.
Ancelotti effettua un doppio cambio: entrano Rodrygo e Mendy per Kross e Nacho
Pericoloso il Barcellona: Lewandowski dal limite va col sinistro, il tocco di Militao mette il pallone di un nulla a lato!
Benzema prova a servire con un lancio lungo Luka Modric, ma il croato viene fermato perchè è in posizione di fuorigioco. Ancora 1-1 al Camp Nou, tra Barcellona e Real Madrid.
Squadre che ripartono per affrontare i secondi 45 minuti di gioco. Nessun cambio in questo avvio di ripresa.
Si va negli spogliatoi sul risultato di parità: il Real passa grazie ad un autogol di Araujo, ma il Barça proprio sul gong di frazione rimette tutto in equilibrio con una rete di Sergio Roberto!
Azione prolungata del Barcellona, con Raphinha ch conclude di sinistro in porta, la palla viene ribattuta dalla difesa, batti e ribatti in area e Sergi Roberto col destro da centro area la mette dentro!
Partita maschia in campo, con tanti interventi duri. Tanto chiasso sugli spalti: è una bolgia ad ogni fischio dell’arbitro. Minuti finali, Real Madrid sempre avanti sul Barça per 1-0.
Toni Kroos viene abbattuto da Raphinha, che viene ammonito.
Dopo il gol preso, la squadra di Xavi prova a riequilibrare l’incontro, poco fa ci ha provato Christensen con un colpo di testa a centro area che però è sfilato di molto a lato.
Nacho commette fallo sul blaugrana Araujo: per lui arriva il cartellino giallo.
Azione prolungata tra Camavinga e Vinicius sulla fascia, cross d’esterno del brasiliano, tocco sfortunato di Araujo che manda la palla nella sua porta e porta in vantaggio il Real!
Cross dalla trequarti per la testa di Rafinha che colpisce, Courtois respinge. Sulla respinta botta di Sergi Roberto che finisce alto sopra la traversa.
Ci siamo, al Camp Nou inizia el Clásico tra Barcellona e Real Madrid. In tribuna è presente anche Pep Guardiola, tecnico del Manchester City e grande ex blaugrana.
Il Barcellona non ha perso nessuno dei 12 incontri interni nella Liga 2022/23 (10V, 2N), la striscia d’imbattibilità più lunga per i blaugrana a questo punto della stagione dal 2019/20.
Il Real Madrid è rimasto imbattuto negli ultimi cinque incontri di campionato (3V, 2N), la seconda striscia d’imbattibilità più lunga in questo torneo dopo le prime 12 gare giocate senza (10V, 2N)
Ferran Torres ha segnato in entrambe le gare di campionato giocate con il Barcellona contro il Real Madrid (due gol) e se andrà a segno anche in questa sfida, diventerà solo il secondo giocatore di una delle due squadre a segnare nei primi tre “Clasicos” nella competizione nel XXI secolo dopo Samuel Eto’o nel 2005 (tre).
Carlo Ancelotti ha vinto tre dei sette incontri contro il Barcellona nella Liga (4P) e può diventare il quinto allenatore del Real Madrid a vincere almeno quattro “Clasicos” nella storia della Liga dopo Miguel Muñoz (12) nel 1971, Francisco Bru (5) nel 1940, Luis Molowny (5) nel 1986 e Zinedine Zidane (4) nel 2021.
Il Barcellona ha perso cinque delle ultime sei partite contro il Real Madrid nella Liga (1V), dopo che era rimasto imbattuto nelle precedenti sette gare contro i Blancos nella competizione (4V, 3N). Il Real Madrid invece, ha vinto le ultime due gare di campionato giocate al Camp Nou. Solo in un’occasione (tre tra gennaio 1963 e il febbraio 1965) i Blancos hanno registrato tre vittorie di fila fuori casa contro il Barcellona nella competizione.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Araujo, Koundé, Christensen, Baldè; Busquets, Sergi Roberto, De Jong; Raphinha, Lewandowski, Gavi. A disposizione: Ansu Fati, Pena, Ferran Torres, Marcos Alonso, Jordi Alba, Kessiè, Eric Garcia, Pablo Torre, Arnau Tenas, Alarcòn. Allenatore: Xavi. 
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militao, Rudiger, Nacho; Modric, Camavinga, Kroos; Valverde, Benzema, Vinicius. A disposizione: Lunin, Luis Lopez, Vallejo, Hazard, Asensio, Odriozola, Lucas Vazquez, Tchouameni, Ceballos, Rodrygo, Mendy, Mariano. Allenatore: Ancelotti. 
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