Il belga è sbarcato nella Capitale e si è subito recato per gli esami di rito nella clinica dove è stato assediato dai supporter dei tricolori
Siamo a Roma, ma sembra quasi Napoli. Atmosfera caldissima, oltre cento tifosi, forse anche 150, un entusiasmo alle stelle. Kevin De Bruyne arriva a Villa Stuart alle 10.20 per le visite mediche di rito ed a molti ha ricordato quasi la stessa scena vissuta per Romelu Lukaku nella scorsa stagione. Quasi, appunto, perché stavolta la passione del tifo azzurro è ancora più forte, forse anche sulla scia del tricolore appena vinto dalla squadra di Antonio Conte. De Bruyne arriva a bordo di un van nero, preceduto pochi minuti prima dallo staff medico del Napoli. Polizia e carabinieri provano a placare l’affetto della gente, ma la gioia per vedere il campione belga in maglia azzurra è dilagante. Ed allora non c’è neanche la possibilità di fermarsi, De Bruyne scende ed entra dritto nella clinica romana.
villa stuart
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Maglietta nera, capello al vento, un sorriso accennato e lo sguardo diretto all’entrata di Villa Stuart. Entra pressato dall’entusiasmo delle persone, quasi stritolato da quell’affetto. La sicurezza del Napoli lo tiene “in vita”, perché poi il rischio è proprio quello di essere soffocato da troppo amore. Dura tutto pochi secondi, non c’è spazio per molto altro. Tanti tifosi erano venuti con maglie e foto da autografare, molti con i telefonini pronti per foto e video. Sarà tutto rimandato alla prossima volta, nel frattempo la gente azzurra si accontenta di averlo visto dal vivo. Kevin De Bruyne è sbarcato, per ora solo a Roma. Ma per un po’ è sembrato quasi di stare a Napoli.