ISMAJLI – “È rientrato infortunato dalla sosta delle Nazionali”.
CACACE – “Ha raggiunto una qualificazione ai prossimi Mondiali, quindi bisogna sfruttare il suo entusiasmo, la sua carica, e anche la qualità di questo giocatore, perché un giocatore che va a fare i mondiali è un giocatore che ha delle qualità importanti. E’ chiaro che poi sugli altri bisogna ragionare, perché comunque rientrano da uno stop più lungo, devo ancora decidere a come gestirli. Però il fatto di avere queste possibilità in panchina per cambiare l’inerzia della gara è molto importante.”
FAZZINI – “È un giocatore importante, di qualità, ma devo dire che, allenandolo quotidianamente, ho scoperto in lui non solo qualità tecniche, ma anche un grande potenziale fisico. Avere un giocatore di qualità che riesce a mantenere il ritmo per tutti i 90 minuti è fondamentale. Spesso i giocatori più tecnici tendono a calare col passare del tempo e a sfruttare meno le loro caratteristiche. Lui, invece, è un giocatore completo. Quanto sia importante? Sta a lui dimostrarlo in queste ultime nove-dieci partite, far vedere quanto il suo contributo può essere determinante”.
ESPOSITO E COLOMBO – “Hanno perso un po’ di lucidità perché non avevamo alternative per farli rifiatare e questo ha inciso sul loro rendimento”.
SOLBAKKEN – “Il ritorno di Solbakken è molto importante, sta bene perché ha lavorato bene fisicamente. È chiaro che abbiamo dovuto aspettare l’idoneità da parte del medico che lo ha operato per poterlo coinvolgere nei contrasti. Fisicamente sta bene è chiaro che poi si deve ancora riabituare al contatto, all’utilizzo del braccio per tenere lontano l’avversario”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA