La prova dell’arbitro Makkelie al Maradona nella gara di Champions League analizzata ai raggi X, il fischietto olandese non ha estratto cartellini
Nato nella colonia di Curacao – isola dell’arcipelago caraibico – e poliziotto di professione, l’arbitro olandese Danny Makkelie, designato dall’Uefa per Napoli-Sporting Lisbona, è uno dei più affidabili in campo internazionale. Arbitro per vocazione (ha iniziato addirittura a 16 anni, debuttando tra i professionisti nel 2005, 22enne). La severità è uno dei suoi marchi di fabbrica: non tollera le proteste troppo accese ed è di manica larga coi cartellini: nel 2014 ne ha dispensati ben 13 in Ado Den Haag-Feyenoord, tutt’ora record assoluto per l’Eredivisie olandese. In Champions League ha debuttato il 21 ottobre 2014 (in Chelsea-Maribor).
Makkelie ha diretto la finale di Europa League 2020 tra Siviglia e Inter (3-2 per gli andalusi). Oggi è un arbitro apprezzato dall’Uefa, nel 2016 però, è finito nell’occhio del ciclone per un calcio di rigore inesistente, che permise all’Ajax di pareggiare contro l’Utrecht allo scadere. Un rigore definito “uno scherzo” dall’ex fischietto van der Ende. Vediamo come se l’è cavata al Maradona ieri sera.
I precedenti di Makkelie con il Napoli
Makkelie, nel corso della sua carriera, aveva diretto già il Napoli nell’1-1 al Maradona contro l’Union Berlino nella fase a gironi e perso 3-1 a Barcellona, uscendo di scena agli ottavi di finale di Champions League nella stagione 2023-2024 ma ha molti precedenti, non tutti favorevoli, con le squadre italian, basti pensare che alla Juve in Champions una volta annullò per fuorigioco tre gol a Morata.
L’arbitro non ha ammonito alcun giocatore
Coadiuvato dagli assistenti Steegstra e de Vries con Lindhout IV uomo, il polacco Kwiatkowski al Var e l’inglese Salisbury all’Avar l’arbitro non ha ammonito alcun giocatore.
Napoli-Sporting Lisbona, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Non convince Makkelie nella gestione della gara: lascia giocare troppo, consente il gioco duro dei portoghesi (nessun ammonito) e frena alcune azioni azzurre. Al 57′ proteste del Napoli: De Bruyne in area tira ma il pallone viene respinto con un braccio da Quaresma. L’arbitro lascia proseguire e il Var non interviene. Al 61′ ingenuità di Politano che nella propria area di rigore ferma Araujo sgambettandolo con un pestone. Makkelie indica subito il dischetto. Dagli undici metri Suarez spiazza Milinkovic-Savic.Dopo 4′ di recupero Napoli-Sporting finisce 2-1.

