Il centrocampista – che non verrà riscattato dalla Fiorentina – al centro del ciclone dopo la vicenda di violenza contro i Primavera della Roma. Ma di teste matte il calcio ne ha viste decine: una ex promessa del Napoli addirittura sparò a due persone…
Covano una rabbia che li consuma, si fanno sedurre dalla scempiaggine, considerano il parapiglia la più valida delle opzioni. Non sono cattivi, li disegnano così. Da Mario Hemilio Heriberto Boyé a Nicolò Zaniolo, vita, opere e risse dei bad boys che hanno frequentato il nostro calcio. Boyé detto “El Atomico”, così lo chiamavano quando giocava nel Genoa dei primi anni 50, argentino con baffo da sparviero, carta plus nelle case di tolleranza genovesi e inclinazione alle botte quando ci sono questioni serie da risolvere, come far capire a qualche compagno di squadra che no, battutine da caserma su sua moglie non è saggio farle. Patapum: quella volta ne stese due. I bad boys ieri facevano notizia, oggi acchiappano clic.
