così Gigio ha cambiato il Manchester City, ora la missione Champions

ALL calcio
4 Min Read

La corazzata di Guardiola ha completamente cambiato passo da quando Gigio è approdato in Inghilterra: al resto ci pensa il fenomeno norvegese con i suoi gol

All’assalto della vetta. Il Manchester City di Guardiola ha messo la freccia su un Liverpool sempre più in crisi nonostante Chiesa, ha conquistato il secondo posto in classifica e, ora, ha nel mirino l’Arsenal di Calafiori, che guida la Premier con tre lunghezze di vantaggio. Sulla rinascita degli Sky Blues è impressa la firma dello scatenato Haaland, ma gli addetti ai lavori evidenziano anche l’impatto avuto da Donnarumma. Accostato proprio allo scandinavo: da quando c’è Gigio, i citizens hanno decisamente cambiato marcia.

Manchester City, Donnarumma come Haaland

La copertina è quasi sempre degli attaccanti. Se poi in squadra si ha un fenomeno del calibro di Haaland, capace di segnare 14 gol in dieci presenze tra campionato e Champions, allora ogni ragionamento sembra insulso. Ma in Inghilterra sono sempre più convinti che c’è un altro calciatore che incide quanto il 25enne norvegese: Donnarumma.

Già, c’è un pre e un post Gigio nella Manchester tinta d’azzurra. Che ha completamente cambiato marcia, da quando il capitano della Nazionale ha lasciato il Paris Saint-Germain da campione d’Europa per approdare alla corte di Guardiola.

Svolta Guardiola: i numeri con Gigio

Il portierone di Castellammare di Stabia ha fatto il suo esordio tra i pali lo scorso 14 settembre nel 3-0 rifilato nel derby allo United. In precedenza il City aveva racimolato solo 3 punti nelle prime tre partite di Premier, incassando ben quattro reti. Con Donnarumma, la svolta di Guardiola.

I citizens non solo non hanno più perso, ma hanno mantenuto inviolato la loro porta in quattro occasioni, compreso il 2-0 al Napoli in Champions League. Negli ultimi 180′ l’ex Milan e Haaland sono risultati decisivi: Erling ha mandato al tappeto Brentford ed Everton, Gigio ha badato ad abbassare la saracinesca. Così la squadra di Manchester si candida con fermezza al titolo, dopo un’annata estremamente negativa.

Ora l’esame Champions: missione riscatto

L’obiettivo del City è cancellare il mezzo passo falso col Monaco: il 2-2 finale è frutto della beffa nel finale con tanto di parapiglia causato proprio da un gesto poco sportivo dell’estremo difensore italiano in occasione del rigore trasformato da Dier.

La corazzata di Guardiola vola in Spagna, dove affronterà il Villarreal: vincere senza subire è il messaggio che Pep vuole mandare alle altre super potenze del Vecchio Continente. E con una Donnarumma e un Haaland in stato di grazia diventa tutto molto più semplice.

TAGGED:
Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *