Il tecnico portoghese parla a poche ore dalla sfida di Coppa Italia: “Fiducia in Santiago nonostante il rigore sbagliato”
Ora o mai più. Il Milan è spalle al muro, arriva il derby di Coppa Italia, il quarto di questa stagione. Stagione fortunata e memorabile solo ed esclusivamente nelle stracittadine milanesi contro l’Inter. Sergio Conceiçao è arrivato, ha vinto due partite impossibili contro Juve e nerazzurri, ha alzato la Supercoppa Italiana tra il tripudio del popolo rossonero e poi è iniziata una veloce discesa agli inferi.
Ma ora c’è la possibilità di riprendersi: “Pensiamo a giocare e vincere. È la strada più corta per andare in Europa, ma ci proveremo pure attraverso il campionato”. Capitolo Gimenez, dopo il rigore sbagliato è da recuperare: “È dura arrivare in Italia e partire subito alla grande, serve un po’ di adattamento. Ha avuto un calo ma succede a tutti. Mi chiamavano pippa quando sono arrivato in Italia… Lo lascio tranquillo e la mia fiducia nei suoi confronti resta”. Quarto capitolo della saga contro i cugini: “Quattro partite tutte diverse. Mi focalizzo su domani e cerco di vincerla”.
