“Cominciamo male io e te”. Poi se la prende col povero traduttore
August 2, 2024 | by allcalcio.it
L’avventura in Croazia per Gattuso non inizia nel modo più tranquillo: in conferenza stampa se la prende con un giornalista e anche con il suo traduttore, accusato di non essere molto veloce.
L’inizio della stagione per Gennaro Gattuso è piuttosto turbolento, così come il rapporto con la stampa croata che parte in salita. Neanche l’arrivo sulla panchina dell’Hajduk Spalato gli ha fatto cambiare la sua verve: dopo l’ultima partita ha avuto un acceso confronto con uno dei giornalisti in conferenza stampa, sfoderando tutto il suo carattere anche nella nuova avventura e travolgendo anche il povero traduttore che lo aiutava.
Gattuso e la lite con il giornalista
I croati hanno vinto per 2-0 contro l’Havnar Boltfelag nella prima partita di qualificazione per la prossima Conference League, ma nonostante il buon risultato c’è qualcosa da recriminare. Dalla sala stampa un giornalista, parlando in croato, sembra fargli notare delle problematiche avute per mezz’ora di partita, un’osservazione che ha fatto imbestialire Gattuso.
Come sempre l’allenatore ha deciso di non mordersi la lingua ma di rispondere a tono, innescando una vera e propria lite a distanza con l’uomo in due lingue diverse con l’ausilio del traduttore che era seduto di fianco a lui: “Io e te iniziamo male, mi dici solo le cose negative e non mi dici che per 60′ minuti abbiamo giocato un calcio importante. Parliamo prima delle cose positive e poi di quelle negative”.
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La rabbia contro il traduttore
Come se non bastasse anche il traduttore è stato travolto dall’ira di Gattuso che non ha risparmiato proprio nessuno. Mentre cominciava la sua sfuriata contro il giornalista l’allenatore lo ha esortato a tradurre velocemente, con modi decisamente poco carini. “Mi dici solo le cose negative?” ha esordito l’ex giocatore che poi si è rivolto verso l’uomo al suo fianco per velocizzare le operazioni di traduzione: “Rispondi, oh”. Una scena che ci riporta alla mente delle celebri conferenza stampa in cui l’allenatore è rimasto nella storia con i suoi modi.
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