Come vedere la Premier League 2023/24 in streaming e in diretta – Punto Informatico
September 6, 2023 | by allcalcio.it
Il campionato di calcio più prestigioso al mondo, con i club più ricchi d’Europa e i migliori giocatori del palcoscenico internazionale. È la Premier League, alle battute iniziali della trentaduesima stagione della propria storia, dopo il cambio di denominazione che decretò la fine dell’epoca della First Division, la massima serie del campionato inglese di calcio, nata nel 1888.
Parte così la caccia al Manchester City, club detentore del torneo e re incontrastato d’Oltremanica nell’ultimo triennio. La squadra di Pep Guardiola va alla ricerca del decimo titolo, di cui sette conquistati negli ultimi undici anni, complice il cambio di proprietà in favore del ricchissimo emiro Al-Mubarak. I Citizens, però, si dovranno guardare da una concorrenza agguerrita, a partire dalle nobili del calcio inglese tornate in alto negli ultimi anni, come Arsenal e Manchester United, senza dimenticare Liverpool, Chelsea e l’ambizioso Newcastle.
Venti squadre, 38 giornate e nove mesi di calcio nella sua versione migliore, dal 14 agosto al 19 maggio 2024, che gli appassionati di “football” italiani avranno la possibilità di seguire attraverso diversi mezzi, dallo streaming alla tv.
Il club favorito per la vittoria della Premier League nella stagione 2023/2024 non può che essere il Manchester City, reduce dal “Treble” nella scorsa annata, con i trionfi nella lega inglese, in Champions League e in FA Cup, la competizione ad eliminazione diretta più antica del mondo. Gli “Sky Blues” possono fare affidamento su quello che è unanimemente riconosciuto come uno dei tecnici più importanti al mondo, Pep Guardiola, all’ottava stagione consecutiva sulla panchina della squadra di Manchester. L’allenatore catalano può contare su una macchina da gol come Erling Braut Haaland e sul genio di Kevin De Bruyne, a cui ha aggiunto nell’ultima campagna acquisti il difensore Josko Gvardiol e Mateo Kovacic, preso per sostituire Ilkay Gundogan, partente al pari di Riyad Mahrez.
L’avversario principale del City dovrebbe essere l’Arsenal, arrivato secondo nello scorso campionato e deciso a tornare sul tetto d’Inghilterra a vent’anni dall’ultima volta, come testimonia il mercato faraonico che ha portato Declan Rice, Kai Havertz e Jurrien Timber nel nord di Londra.
Guardiola dovrà poi porre attenzione ai rivali cittadini del Manchester United, che guida la classifica dei trionfi in massima serie con venti successi. Con Erik ten Hag, i Red Devils hanno almeno in parte trovato quella stabilità che ricercavano dall’addio di Sir Alex Ferguson e hanno rafforzato una squadra già ricca di talento con gli arrivi di André Onana, Mason Mount e Rasmus Hojlund.
Un altro club che ha fame di vittorie è il Liverpool, ultima squadra a vincere il campionato inglese prima del dominio del Manchester City, reduce però da una stagione al di sotto delle proprie potenzialità, conclusa al quinto posto.
Da menzionare, infine, anche il Chelsea, che ha puntato su Mauricio Pochettino in panchina e rivoluzionato la squadra dopo le spese pazze della scorsa stagione, e il Newcastle, club di caratura inferiore rispetto ai sopracitati, che ha però già dimostrato l’anno scorso di potersi sedere senza paura al tavolo delle grandi, come testimonia la qualificazione in Champions League ottenuta.
I tifosi italiani dei club inglesi e gli appassionati del calcio d’Oltremanica hanno diverse opzioni per vedere in diretta alcuni match del Campionato britannico, sia in streaming che in tv, mentre non c’è alcuna possibilità di seguire la Premier League in modalità free streaming, cioè gratis. Allo stesso modo, in Italia non è possibile guardare tutte le partite della stagione 2023/2024 della massima serie inglese, perché nessun broadcaster si è assicurato i diritti per la trasmissione integrale dei match della lega che ha preso il posto della First Division.
Vediamo nel dettaglio, dunque, quali sono i servizi che permettono di vedere la Premier League, a partire dalle piattaforme streaming.
- Fino a 2 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 14 giorni
- FullHD
- Fino a 4 dispositivi (Sky Go)
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- FullHD
L’unico servizio di streaming al quale è possibile abbonarsi per vedere la maggior parte delle partite di Premier League è NOW, la piattaforma di Sky, che offre l’accesso ai contenuti della pay tv, sia in diretta che on demand. Si tratta di un servizio di streaming disponibile su smart tv, console, pc, tablet e smartphone, che mette a disposizione diversi tipi di abbonamento, in base alle esigenze di ogni fruitore.
Nel caso di coloro i quali non vogliono perdersi i match di Premier League in diretta streaming, la scelta da effettuare è quella legata al “Pass Sport”, al costo di 9,99 € per il primo mese, per poi passare a un importo di 14,99 € ogni trenta giorni. L’alternativa è rappresentata da un pagamento di 7,99 € al mese, con un vincolo contrattuale, però, di 6 mesi. Dopo aver attivato l’offerta prescelta, è sufficiente registrarsi alla piattaforma e selezionare l’evento scelto.
NOW trasmette in diretta streaming la maggior parte dei match di ogni giornata di Premier League, con telecronaca e, in alcuni casi, commento tecnico in italiano. A ciò, si aggiungono gli studi pre e post partita, le rubriche come Premier League Remix, per rivedere tutti i gol di ogni turno di campionato, e Premier League Stories, con tante storie legate ai grandi personaggi di oggi e di ieri del campionato inglese, oltre ad highlights, news e approfondimenti.
Chi, invece, preferisce seguire il calcio in televisione, può vedere i match di Premier League su Sky. Come già spiegato per quanto riguarda NOW, la pay tv rende visibili la maggior parte delle partite della massima serie inglese, visto che la controllata di Comcast ne ha acquistato i diritti fino alla stagione 2024/2025. Per guardarle è necessario sottoscrivere un abbonamento al pacchetto Tv+Calcio di Sky, al momento al prezzo scontato di 14,90 € al mese per i primi 18 mesi (se acquistato online), utilizzando uno a scelta tra i seguenti metodi di visione: satellite, fibra ottica e digitale terrestre.
Il satellite consente di accedere ai contenuti, fruibili anche nella risoluzione 4K HDR, e ai servizi di Sky utilizzando una parabola e il decoder, forniti dall’azienda in comodato d’uso, mentre la fibra ottica permette di non utilizzare la parabola, sfruttando la propria connessione Internet (da almeno 30 Mega), ma disponendo di una qualità non superiore all’HD.
All’abbonamento a Sky è collegato quello a Sky Go, il servizio di streaming di Sky incluso per i clienti con promozioni compatibili, che trasmette in diretta streaming alcuni match di Premier League, fornendo la telecronaca e, per le sfide più importanti, anche il commento tecnico in italiano.
Sky Go è scaricabile su pc, tablet e smartphone, non su smart tv. Per utilizzare la piattaforma, gli abbonati Sky che soddisfano le condizioni richieste devono soltanto attivare il servizio tramite la sezione Fai da te del sito di Sky o scaricando l’applicazione gratuita Sky Fai da Te.
Quelle che abbiamo appena elencato sono le modalità per seguire i match di Premier League in diretta streaming e in tv, mentre non è possibile guardare le partite della massima serie inglese in modalità “free streaming”, e dunque gratis. Infatti non esistono piattaforme legali che le trasmettono senza alcun costo. Il consiglio, dunque, per coloro i quali non vogliono perdersi lo spettacolo del campionato più prestigioso al mondo, è quello di sottoscrivere un abbonamento a NOW o a Sky, con conseguente attivazione di Sky Go.
Le piattaforme streaming a pagamento, come NOW e Sky Go, offrono numerosi vantaggi rispetto alla visione tradizionale in televisione. Innanzitutto, permettono ai tifosi e agli appassionati, in questo caso di calcio e nello specifico della Premier League, di seguire le partite in diretta anche se non si trovano a casa, o in luogo in cui è presente una tv. Grazie a questi servizi, è infatti sufficiente disporre di uno smartphone e di una connessione internet per vedere i match di Premier League in diretta streaming.
Le piattaforme citate, poi, dispongono di app facili da installare sui propri dispositivi e intuitive da utilizzare, poiché quasi sempre presentano gli eventi live principali, come le partite di Premier League, nelle proprie homepage. Inoltre, le piattaforme streaming disponibili su smart tv e console offrono ormai standard qualitativi molto alti, poiché trasmettono i match in HD e Full HD e, in alcuni casi, consentono ai fruitori dei contenuti di scegliere la lingua che preferiscono e di impostare i sottotitoli.
Soltanto a volte, invece, queste riescono a trasmettere in 4K o HDR, prerogativa di una pay tv come Sky, che spesso rende visibili i match di cui detiene i diritti in altissima definizione. Questo è uno dei pochi svantaggi delle piattaforme streaming, a cui si aggiungono i problemi di connessione, che può risultare instabile, soprattutto se non si è collegati a una rete wi-fi. E da ciò dipende alle volte anche la lentezza di alcuni di questi servizi, che rischiano di far passare secondi (i quali possono rivelarsi decisivi, soprattutto in una partita di calcio) prima di permettere la visione dell’evento.
Le partite della Premier League sono eventi sportivi che vengono trasmessi live, quindi andrebbero seguiti in diretta in streaming o in tv. Sia NOW che Sky (e conseguentemente anche Sky Go) consentono agli spettatori di guardare i match della massima serie del calcio inglese in tempo reale. All’interno dei cataloghi di questi servizi, però, sono presenti anche numerosi contenuti on demand, cioè disponibili anche dopo la trasmissione in tempo reale dell’evento stesso. È questa la differenza sostanziale tra lo streaming on demand e quello in diretta: il primo non presuppone la contemporaneità dell’evento in questione con la trasmissione dello stesso, il secondo sì.
Sia NOW che Sky offrono spesso la possibilità di vedere in differita alcune partite di Premier League, selezionabili all’interno della sezione on demand dei cataloghi e visibili da coloro i quali non sono riusciti a seguire gli eventi live. Questi mettono inoltre a disposizione on demand gli highlights dei match, raggruppando in clip di breve durata tutti i gol e le azioni principali delle gare, oltre a news, approfondimenti e rubriche come Premier League Remix e Premier League Stories.
I tifosi di squadre del campionato inglesi e gli appassionati di Premier League non possono contare sulle modalità di fruizione degli eventi in tv e in streaming di cui si è finora parlato se si trovano all’estero, poiché NOW e Sky (attraverso Sky Go), come altri broadcaster, non consentono di vedere i propri contenuti live in alcuni Paesi al di fuori dell’Italia.
Per guardare i match di Premier League in diretta streaming su NOW e Sky Go, dunque, è necessario utilizzare una VPN, che permette agli spettatori di connettersi ai server italiani anche all’estero. Grazie all’uso delle VPN, infatti, i server italiani delle piattaforme non sono in grado di capire se colui il quale sta richiedendo la connessione si trova all’estero e non hanno la facoltà di negargli la visione live dell’evento.
Nel nostro Paese le VPN sono legali, ed esistono diversi servizi tra cui scegliere, come ad esempio NordVPN, che permette di connettersi a più di 5400 server in 60 Paesi.
Alla base, però, resta la necessità di essere abbonati a uno dei due servizi sopracitati, cioè NOW e Sky.
Le opzioni tra cui scegliere per vedere la Premier League, come visto, sono diverse: per quanto riguarda le piattaforme streaming c’è Now, mentre chi preferisce seguire i match in TV può optare per Sky (a cui è collegato anche Sky Go, un altro servizio di streaming). Per chi si trova all’estero, infine, è consigliabile usare una vpn così da superare i blocchi geografici e, previa sottoscrizione di un abbonamento a uno dei servizi presentati, accedere senza problemi ai contenuti.
Il club che ha vinto la Premier League nella stagione 2022/23 è il Manchester City. La squadra di Pep Guardiola ha trionfato chiudendo il campionato con 89 punti in classifica, cinque in più rispetto all’Arsenal, arrivato secondo. Decisivo per la conquista del titolo, il terzo consecutivo e il quinto nelle ultime sei stagioni, è stato indubbiamente il centravanti norvegese Erling Braut Haaland, capocannoniere della Premier League con 36 gol segnati. Il campionato inglese non è stato l’unico trofeo alzato dagli “Sky Blues” durante la scorsa annata, visto che il club di Manchester ha conquistato anche la Champions League e la FA Cup, portandosi a casa il cosiddetto “Treble”.
La squadra che ha vinto più volte la Premier League, se si considerano anche i successi nella sua antenata, la First Division, è il Manchester United, che guida questa classifica con 20 trionfi nel campionato inglese, molti dei quali conquistati con Sir Alex Ferguson in panchina. I Red Devils, però, hanno alzato l’ultimo trofeo della massima serie inglese ormai undici anni fa, nella stagione 2012/13, e devono guardarsi dalla rincorsa del Liverpool, tornato alla vittoria nel 2020, a trent’anni esatti dall’ultima Premier League vinta.
Chiude il podio l’Arsenal a quota 13, ma anche i Gunners non centrano il successo da diverso tempo, con l’ultimo trionfo datato 2003/04. Chi spera di arrivare già al termine di questa stagione in doppia cifra è, infine, il Manchester City, squadra dominatrice dell’ultimo lustro nella massima serie inglese.
Il broadcaster televisivo che detiene i diritti della Premier League in Italia è Sky, che trasmette la maggior parte dei match del campionato di calcio inglese sui propri canali dedicati allo sport. Questi si trovano a partire dal numero 201 del decoder e sono così denominati: Sky Sport Uno (al momento rinominato Sky Sport Summer), Sky Sport Calcio, Sky Sport Football e, più sporadicamente, Sky Sport Action. A questi si aggiungono i canali tv che vanno dal numero 251 al 259, tutti genericamente chiamati Sky Sport.
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