I nerazzurri vincono in rimonta e in inferiorità numerica. Ottima la reazione della squadra dopo lo svantaggio iniziale e il discutibile rosso.
Prima vera amichevole per l’Inter e prime risposte confortanti per Cristian Chivu. I nerazzurri vanno sotto dopo neanche 2 minuti con un colpo di classe di Akliouche. Le brutte notizie non sono finite qui, perché Calhanoglu si fa espellere da un eccessivamente fiscale direttore di gara. Tutto finito? Neanche per sogno, perché nella ripresa i vice-campioni d’Europa rimontano con le reti di Lautaro Martinez e Bonny.
Le scelte di Chivu
Seconda amichevole prestagionale per l’Inter di Cristian Chivu. Dopo il test interno contro la formazione Under 23, stavolta l’avversario è di livello poiché si tratta del Monaco di Adolf Hütter, terzo nell’ultima edizione di Ligue 1. In attesa di capire che ne sarà di Lookman, i nerazzurri si presentano nella loro veste migliore. La coppia d’attacco è formata da Lautaro e Thuram. Calhanoglu riprende il suo posto in cabina di regia dopo le tante voci estive.
La classe di Akliouche, l’ingenuità di Calhanoglu
Parte forte il Monaco che passa subito in vantaggio con il talento Akliouche. Zakaria sfiora il raddoppio, poi l’Inter reagisce. Il più pericoloso di tutti è Barella che per due volte ha la chance di pareggiare e la spreca e in una circostanza serve una palla d’oro a Thuram che però non insacca. Al 35′ l’episodio più significativo: entrata dura di Calhanoglu che vale il secondo giallo e la conseguente espulsione. Per il turco, insomma, un ritorno non proprio esaltante dopo le tensioni dovute alla sua volontà di ritornare in Turchia.
Lautaro e Bonny: arriva la rimonta
Il secondo tempo vive di ritmi decisamente più bassi. L’Inter trova il gol del pari con Lautaro Martinez che mette a sedere Kehrer e batte Hradecky anche grazie ad una deviazione. L’ex juventino Zakaria tenta la reazione ma la sua conclusione dalla distanza sbatte sul palo. A quel punto, via alla consueta girandola di cambi da parte di entrambe le squadre. Dentro anche Francesco Pio Esposito e soprattutto Bonny che completa la rimonta con un gol di pura caparbietà e classe. Ottima reazione per l’Inter e segnali assai confortanti per Chivu.
I promossi
- Lautaro Martinez 7 Parte bene, poi scompare un po’ dalla partita. Nel momento di maggiore difficoltà della squadra, trova un gol da bomber vero.
- Bonny 7 Ruba il pallone a un avversario e completa la rimonta con un gol di classe in volata.
- Di Gennaro 6,5 I suoi guantoni sono determinanti per la vittoria: bella parata nel finale su Akliouche.
- Barella 6,5 Tra i più vivi della squadra, nonché uno degli elementi più pericolosi. Suo il lancio per l’1-1 di Martinez.
- Sommer 6 Nessuna responsabilità sul gol. Respinge con prontezza le altre conclusioni verso lo specchio del Monaco.
- Sucic 6 Qualche pallone perso di troppo ma… buoni tempi di inserimento e anche qualità nel fraseggio. Da monitorare con attenzione.
I bocciati
- Calhanoglu 5 Non si può non cominciare dal turco. Assodata l’estrema fiscalità da parte del direttore di gara, va detto anche che il turco non sembrava ben centrato.
- Acerbi 5,5 Concede troppo spazio ad Akliouche in occasione del gol dell’1-0.
- Thuram 5,5 Il francese perde le staffe per l’arbitraggio, finendo però per perdere anche il focus della partita.
- Luis Henrique 5,5 Applicato ma prende poche licenze sulla corsia d’appartenenza. Serve maggiore personalità e forse col tempo verrà fuori anche quella.