Celje-Fiorentina 1-2, gol di Ranieri, Mandragora e Delaurier

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Segna il capitano, raddoppia su rigore il centrocampista e per il Celje accorcia Delaurier, sempre dal dischetto, poi il portierone salva tutto. Giovedì il ritorno al Franchi

Ilaria Masini

Collaboratore

La Fiorentina non brilla ma vince in casa del Celje nell’andata dei quarti di finale di Conference League. Un 2-1 prezioso, aspettando la gara di ritorno al Franchi fra una settimana. A regalare il successo sono una rete del capitano Ranieri, con la complicità del portiere avversario, e un calcio di rigore di Mandragora. Per gli sloveni gol di Delaurier-Chaubet sempre dagli undici metri. Nel finale decisive anche due parate di De Gea.

le scelte

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Raffaele Palladino nel suo 3-5-2 cambia tutto il fronte d’attacco dando spazio a Beltran con Zaniolo mentre riposano Kean e Gudmundsson. E sono altre quattro le novità rispetto all’ultima trasferta con il Milan perché dall’inizio ci sono pure Comuzzo, Adli, Folorunsho e Moreno con quest’ultimo nell’inedito ruolo di esterno destro a tutta fascia per dare respiro a Dodo. In porta confermato De Gea. Lo spagnolo Albert Riera dall’altra parte non dà punti di riferimento in avanti e Matko, solitamente punta centrale, è decentrato a destra mentre al centro si posiziona Kvesic con Delaurier-Chaubet e Seslar alle sue spalle per creare scompiglio in fase offensiva. In tribuna ad assistere alla partita anche il presidente della Uefa Ceferin, nato nella vicina Lubiana. 

vantaggio del capitano

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Le occasioni arrivano subito per il Celje, prima con Matko e poi con Delaurier, che non trovano lo specchio della porta ma danno un segnale di imprevedibilità nei primi otto minuti di gioco. Il primo squillo della Fiorentina invece è di Beltran servito da Mandragora. Ma a portare avanti i viola al 27’ ci pensa Luca Ranieri che si invola sulla sinistra, vince un rimpallo in area e poi di sinistro beffa Ricardo Silva che si fa trovare del tutto impreparato. Chiara la complicità del portiere sloveno. Moreno intanto viene ammonito e, diffidato, salterà la prossima gara. Dopo un minuto di recupero, squadre negli spogliatoi con la formazione di Palladino avanti per 1-0. 

rigori e record

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La ripresa si apre con l’ingresso di Parisi (si posiziona a sinistra) ed esce Moreno, in difficoltà e già ammonito. Cartellini gialli anche per Ranieri e Zaniolo (diffidato l’ex Roma salterà il ritorno) mentre nel Celje a finire sul taccuino dell’arbitro è Vuklisevic. Intanto gli sloveni si fanno vedere in avanti con Kvesic su cui para De Gea, ma un’altra svolta a favore dei viola arriva al quarto d’ora con Mandragora che conquista un calcio di rigore (fallo di Karnicnik). L’arbitro tedesco Felix Zwayer concede il penalty, dopo aver rivisto le immagini e sul dischetto si porta proprio Mandragora che insacca al 17’ grazie a un tiro potente e imparabile. Con la presenza di stasera il centrocampista raggiunge fra l’altro un record e diventa il calciatore viola con più presenze europee (34) nella storia del club. Una serata speciale per lui. Trascorrono però appena quattro minuti e questa volta il rigore è per il Celje: ingenuità di Fagioli (appena entrato al posto di Cataldi) che fa ripartire il Celje con Matko che entra in area e viene atterrato da Pongracic. Delaurier-Chaubet dagli undici metri supera De Gea e al 23’ gli sloveni accorciano. Altre sostituzioni: Richardson per Adli e Dodo per Folorunsho fra i viola e Iosifov per Kvesic fra i padroni di casa. 

super de gea

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Richardson intanto si fa vedere con una conclusione alta sopra la traversa, mentre ad essere veramente pericolosi sono gli sloveni e De Gea è decisivo sul colpo di testa di Vuklisevic. Il numero uno spagnolo si ripete nel recupero su Edmilson. Intanto viene ammonito anche Dodo, diffidato e costretto a saltare la sfida del Franchi fra una settimana. Nel finale qualche minuto per Kean al posto di Zaniolo e Edmilson per Delaurier. Giovedì prossimo al Franchi con una rete di vantaggio e tante assenze per squalifica.



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