L’ex bomber del Sassuolo e quel messaggio pre-lockdown che fece il giro del mondo: “Mi chiusi in bagno e lo scrissi, poi lo diedi al team manager. Al Sassuolo la mia stagione magica, e ringrazio Mancini per avermi chiamato in azzurro: non era scontato”
Una tragedia come la pandemia tramanda una lunga serie di immagini dolorose e strazianti. Anche il calcio, come ogni ambito della vita, fu sconvolto dal Covid. E, sebbene con riflessi molto meno drammatici, conserva la sua collezione di istantanee tristi e laceranti: gli spalti desolatamente vuoti per tanto tempo, ad esempio. C’è però anche una foto che, rivista oggi, strappa un sorriso, seppure malinconico. L’ultima partita prima del lockdown, il 9 marzo 2020, fu giocata al Mapei Stadium tra Sassuolo e Brescia: 3-0 per la squadra allenata da De Zerbi. Doppietta di Francesco Caputo e timbro finale di Jeremie Boga. Dopo la prima rete, il centravanti mostrò un cartello su cui aveva scritto un messaggio (“Andrà tutto bene. Restate a casa”) per gli italiani, che già avevano capito che a lungo non avrebbero più visto rotolare un pallone e, soprattutto, che quello non sarebbe stato il problema peggiore. Cinque anni dopo, Caputo ricorda quella sera.
