Calcio, quanto costa vedere la Serie A e le coppe in TV: tutte le … – DDay.it

Quando costerà ad un tifoso guardare il calcio in TV quest’anno? Un po’ di più dello scorso anno, ma non in modo eccessivo: grazie a diverse combinazioni e alle diverse offerte è anche possibile risparmiare qualcosa, rendendo la cifra tutto sommato sostenibile.
Partiamo dai singolo costi delle varie offerte, vedendo ciascuna come offre. Poi vediamo come possono essere combinate per risparmiare.
DAZN era nata con un abbonamento piuttosto semplice, poi nel corso degli anni ha parecchio confuso le cose. Ora i prezzi cambiano non solo a seconda del piano ma anche a seconda del tipo di “vincolo” che si decide di avere. Più ci si vincola a DAZN meno si paga.
Su DAZN sono visibili tutte le partite di Serie A, la Serie B e l’Europa League e qualche partita della Conference League oltre ad altri eventi sportivi che esulano però da questo articolo, ma che potrebbero comunque interessare. DAZN, comunque, resta indispensabile avendo buona parte delle partite in esclusiva.
Il piano standard consente di guardare in contemporanea lo sport su due dispositivi registrati, purché siano connessi entrambi alla stessa rete internet della propria abitazione (ad esempio, un convivente connesso da casa via Smart TV e uno tramite smartphone, entrambi collegati alla stessa rete internet della propria abitazione).  Si possono registrare all’App DAZN un massimo sei dispositivi e di utilizzare il servizio DAZN in mobilità, ma non mentre viene utilizzato l’altro dispositivo registrato.
Si può avere in tre modalità:
DAZN ha anche il piano PLUS che consente di guardare in contemporanea gli eventi live su due dispositivi registrati, anche in luoghi differenti (ad esempio, un membro del nucleo domestico dell’abbonato connesso da casa e qualcuno connesso da un luogo diverso). Il piano PLUS permette di registrare fino a un massimo di sette dispositivi all’App DAZN e di utilizzare il servizio DAZN in mobilità, con contemporaneità della visione. DAZN specifica che questo piano non è fatto per smezzare: “entrambi i piani, STANDARD e PLUS, sono destinati a persone che vivono insieme in un unico nucleo domestico. Solo chi sottoscrive il piano e i suoi conviventi possono usufruire del servizio DAZN tramite il medesimo account. Le credenziali di accesso DAZN sono personali e non possono essere condivise, il sottoscrittore può utilizzarle per permettere al convivente di accedere alla piattaforma.”
Anche qui ci sono tre soluzioni di pagamento:
Sempre per DAZN bisogna considerare un’altra aggiunta: se si vuole aggiungere il canale ZONA DAZN, per guardare su Sky (tramite sat o digitale terrestre) una selezione di eventi, incluse le 7 partite di Serie A TIM, si devono pagare 7.5 euro in più al mese.
Se si vuole aggiungere zona DAZN a Tivusat il costo aggiuntivo è anche qui di 7.5 euro al mese.
Per Sky abbiamo considerato il piano base, senza calcolare i costi per le eventuali aggiunte come l’installazione di Sky Q con parabola.
Sky ha due offerte, Sky Calcio e Sky Sport. Come sempre bisogna ricordare che queste due offerte includono anche il pacchetto base Sky che prevede tutte le serie TV e gli show, da Masterchef a X Factor, che rappresentano il vero valore aggiunto della pay.
L’offerta Sky Calcio prevede la visione di 3 partite su 10 a giornata della Serie A, il match del sabato alle 20.45, della domenica alle 12.30 e del lunedì alle 20.45, di tutte le partite di Serie BKT, compresi playoff e playout e alcune partite dei campionati europei ma non le coppe.
Sky TV+Sky Calcio è in promozione a 14,90 euro al mese e ha un vincolo di 18 mesi. Questa offerta come abbiamo detto non include le coppe, e se si considera che per vedere tutta la serie A serve comunque DAZN è dedicata ad una nicchia di utenti che non è interessata a tutto il calcio.
La vera offerta sportiva di Sky è quella definita Sky Sport, che include tutte le coppe europee oltre a NBA, MotoGP e Formula 1. È il fiore all’occhiello di Sky, e costa 30.99 euro al mese per 18 mesi.
C’è anche una combo: Sky TV + Sky Calcio + Sky Sport in promozione a 30,90 euro al mese (di listino sarebbe 35,90)
La piattaforma in streaming di Sky ha una tariffa chiarissima: il pass sport che include Formula 1 e MotoGP, UEFA Champions League e Serie B, Rugby, Tennis, Basket e tanto altro costa 9.99 euro al mese per 12 mesi di permanenza, altrimenti 9.99 euro un mese e 14.99 euro gli altri mesi.
Prezzo chiarissimo anche qui: 49.99 euro all’anno per Amazon Prime, dove Prime Video è solo uno dei tanti servizi offerti. Serve solo a chi vuole vedere la Champions League perché Amazon avrà 16 partite in streaming.
Mediaset trasmetterà in streaming tutte le partite di Champions League che ha anche Sky, con un pacchetto annuale che costa 69 euro, 5.75 euro al mese.
Da non trascurare anche l’offerta di TIM Vision, attivabile anche da chi non è cliente TIM: permette di vedere il piano base di DAZN e Infinity+ per la Champions League a 19,99 euro al mese fino al 31 dicembre 2023 (poi 29,99 euro al mese). Si può disdire quando si vuole.
L’offerta in assoluto più economica è quella di TIM Vision con Amazon Prime Video: calcolando per TIM Vision 4 mesi a 19.99 e 7 mesi a 29.99 per tutta la serie A e tutte le coppe, tramite Infinity+, si spendono 289 euro totali, ai quali vanno aggiunti i 50 euro di Prime Video (da non calcolare se qualcuno è già abbonato). Sono 26 euro al mese per chi ha già Amazon Prime e 31 euro per chi deve sottoscrivere Amazon Prime. Il calcolo è stato fatto su 11 mesi perché non essendo offerte vincolate si può evitare di pagare luglio.
Il costo per il satellite è molto più alto. Prima di tutto si deve considerare l’offerta di DAZN, quindi 299 euro all’anno con pagamento anticipato se prendiamo la base. A questo si deve aggiungere anche Sky Sport, 30.99 euro al mese (vincolo 18 mesi) e i 7.5 euro al mese per avere Zona Dazn via satellite. In più c’è Amazon Prime Video. Il totale è semplice: 299 euro, 90 euro per ZonaDAZN, 372 euro di Sky Sport e 50 euro di Amazon Prime Video. Un totale di 811 euro l’anno, 66 euro al mese. In questo caso tutte le offerte hanno vincolo quindi sono sottoscrizioni da almeno 12 mesi.
Il satellite costa più del doppio dello streaming.
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