Calcio Monza, le tracce biancorosse nell’Inter Campione d’Italia

Il successo nel derby milanese dello scorso lunedì sera ha consegnato all’Inter il ventesimo scudetto della sua storia. Con cinque turni di anticipo la squadra neroazzurra si è quindi laureata campione d’Italia per la stagione 2023/2024, a coronamento di una stagione in Serie A sempre condotta al vertice.

Il trionfo della squadra allenata da mister Simone Inzaghi ha beneficiato anche del contributo di tre giocatori che nella loro carriera hanno indossato anche la maglia biancorossa.

L’imperatore

Carlos Augusto arriva a Monza nell’estate del 2020 proveniente dal Corinthians: Adriano Galliani lo strappa alla concorrenza di diverse squadre anche di Serie A. Il classe 1999 diventa subito un pilastro della squadra che prima sfiora la promozione (nel 2020-2021), poi la ottiene nella storica serata dell’Arena Garibaldi a Pisa. Arriva l’esordio nel massimo campionato: devastante. I numeri parlano di 35 partite, 6 reti e 5 assist, ma è sul piano tattico che il numero 30 verdeoro lascia intravvedere potenzialità incredibili. Forza, progressione, e tiro ne fanno l’interprete perfetto per il 3-5-2 biancorosso. Le sue prestazioni gli valgono la chiamata dell’Inter, che accetta per coronare i sogni Champions League e nazionale brasiliana. In questa stagione ha finora messo a referto 41 presenze, 1 rete e 3 assist in tutte le competizioni.

Talento fragile

Stefano Sensi è tornato all’Inter dopo il prestito a Monza nello scorso campionato.

Nel 2022/2023 in Brianza Sensi aveva totalizzato 28 presenze, nonostante un serio infortunio rimediato contro il Verona. Tre le reti segnate, tra le quali la storica punizione che è valsa il primo punto in Serie A nella storia del Monza (Lecce-Monza 1-1, settembre 2022).

Nonostante le buone premesse, la stagione 2023/2024 dell’urbinate non è stata positiva: solo tre scampoli di match in neroazzurro, principalmente a causa di una serie di problemi fisici che da sempre ne hanno condizionato il rendimento. A gennaio sembrava prossimo un suo passaggio al Leicester, nella Championship inglese, ma il trasferimento è sfumato. Il contratto del centrocampista scadrà a giugno: difficile che continui la sua permanenza all’Inter.

Principino

Da ultimo, in termini temporali, c’è Davide Frattesi. Il “Principino” – soprannome affibbiatogli per l’affinità in campo con Claudio Marchisio – è stato uno dei protagonisti del Monza 2020/2021 in Serie B: 41 presenze e 8 reti ne hanno fatto un pilastro della formazione allora allenata da Christian Brocchi.

In questa stagione, la prima in maglia neroazzurra, ha messo a referto 37 presenze: pur se impiegato per ben 30 volte come subentrante dalla panchina, ha messo a segno 5 reti di cui alcune decisive.

Crescita e Sostenibilità

La presenza di tre ex biancorossi nella formazione Campione d’Italia non può che sottolineare la bontà dell’attività di valorizzazione e crescita del talento svolta dal Calcio Monza. Questa capacità sarà sempre più decisiva per la sostenibilità di un progetto che ha l’obiettivo di consolidare la presenza monzese nel massimo campionato italiano. Chi sarà il prossimo biancorosso a spiccare il volo verso una “big” ?