La svolta per la panchina della
Juventus sembra sempre più vicina, tutti gli indizi portano a
Luciano Spalletti come sostituto di Igor Tudor. In casa
bianconera è stata una giornata frenetica, con il direttore
generale Damien Comolli che ha portato avanti i contatti con
l’ex commissario tecnico della Nazionale. Gli ultimi colloqui
avrebbero avuto esito positivo, dalle parti della Continassa si
respira ottimismo e si attende la fumata bianca: si parla di un
contratto fino al termine di questa stagione con rinnovo
automatico in caso di qualificazione alla prossima Champions
League. Per il tecnico di Certaldo si tratterebbe di un ritorno
in Serie A dopo la vittoria del campionato alla guida del Napoli
nella stagione 2022/2023, mentre l’avventura con l’Italia si è
conclusa in meno di 24 mesi, tra settembre 2023 e giugno 2025,
con un bilancio di 24 panchine, 12 vittorie, sei pareggi e sei
sconfitte. “Ho l’ambizione di mettere a posto quel che mi è
successo, aspetto con serenità ciò che mi passa davanti” ha
dichiarato in mattinata a margine della presentazione dello spot
Montenegro che ha girato con Francesco Totti. L’occasione arriva
dalla Juve, che alle 18.30 di mercoledì affronterà l’Udinese nel
turno infrasettimanale. Poi, potrebbe davvero cominciare l’era
Spalletti: sotto la Mole ritroverebbe anche suo figlio Federico,
che dal 2024 ha iniziato a collaborare con il club bianconero
come osservatore.
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