L’ex difensore bianconero ha seguito da vicino la squadra nella prima settimana al Mondiale per Club: “Ho percepito grande entusiasmo, il risultato è quello del campo. E Tudor assomiglia a Conte sotto tanti aspetti…”
U na settimana negli Usa, tanto calcio e l’esordio della Juventus a Washington visto direttamente dalle tribune dell’Audi Field Stadium insieme a John Elkann. Anche Andrea Barzagli ha fatto l’americano in questo periodo. “E devo dire che vedendo dal vivo il Mondiale – racconta l’ex difensore bianconero, campione del mondo con l’Italia – ho rivisto certe mie convinzioni. All’inizio pensavo fossero favorite le big europee, invece nei giorni trascorsi negli Usa ho toccato con mano la forza delle sudamericane. Il Flamengo, il Botafogo, il Palmeiras e il River Plate hanno qualità, cattiveria, un grande tifo al seguito, voglia di mettersi in mostra e una freschezza superiore: loro sono in mezzo alla stagione, mentre le nostre squadre stanno terminando un’annata infinita”.