Bari-Cittadella 3-2: un’altra sconfitta che pesa nella corsa salvezza

Un primo tempo da incubo, un secondo tempo da leoni. La pazza domenica del Cittadella al San Nicola contro il Bari si schianta su un tentativo di rimonta che non va a buon fine per poco. Altra sconfitta che pesa nella corsa salvezza, con una situazione che, settimana dopo settimana, si fa sempre più difficile. Il Bari parte con il piede sull’acceleratore e sblocca subito la gara al 5’. È Lasagna a infilare il vantaggio con un’azione personale, superando Piccinini all’esordio in Serie B. I pugliesi dominano il campo, mettendo in difficoltà il Cittadella, che fatica a trovare soluzioni offensive e che accusa il colpo dell’immediato svantaggio. Nel primo tempo, la squadra di Moreno Longo si dimostra inarrestabile: al 45′, Sibilli trasforma un rigore per il 2-0 e, nei minuti di recupero, Maiello firma il tris con un gol spettacolare che sembra chiudere il match. Il Bari chiude i primi 45 minuti con un rassicurante 3-0 e una sensazione di dominio totale, ma sarà una sensazione effimera, con il panorama che cambia completamente. 

Cambio di ritmo 

Il secondo tempo si apre, infatti, con un sorprendente cambio di ritmo da parte del Cittadella. Al 7’, Carissoni accorcia le distanze con una conclusione deviata che beffa Radunovic. Un gol quasi casuale, che di fatto cambia il match. Poco dopo, infatti, Pandolfi all’11’ riapre definitivamente il match con un pregevole cucchiaio sugli sviluppi di un’azione confusa in area. Il Bari, visibilmente scosso, fatica a mantenere il controllo. Longo effettua diversi cambi per arginare l’entusiasmo degli ospiti, ma il Cittadella insiste, sfiorando il clamoroso pareggio in più occasioni. Gli ultimi 20 minuti sono un mix di tensione e nervosismo. Il gioco si frammenta per i numerosi falli e ammonizioni: fioccano i cartellini gialli, ben cinque in pochi minuti, tra cui quello per Branca, che salterà la prossima partita contro la Juve Stabia. Nonostante il forcing finale del Cittadella, il Bari riesce a difendere il vantaggio, grazie anche a un attento Radunovic. Il Bari spreca due clamorose occasioni per chiudere il match sul 4-2 con Falletti che per due volte sceglie l’assist anziché tirare. Ma la partita si chiude sul 3-2, un risultato che acuisce la crisi del Cittadella.

Bari-Cittadella 3-2
Marcatori: Lasagna (B) al 5′, Sibilli (B) al 46′ p.t., Maiello (B) al 47′ p.t., Carissoni (C) al 7′ s.t., Pandolfi (C) al 9′ s.t.
Bari (3-4-1-2): Radunovic 5,5; Pucino 6, Simic 5,5, Mantovani 5,5; Oliveri 6, Maita 6,5, Maiello 7,5 (dal 21′ s.t. Saco 5,5), Dorval 6,5 (dal 14′ s.t. Favasuli 6); Sibilli 7 (dal 13′ s.t. Falletti 5,5); Novakovich 6 (dal 20′ s.t. Lella 6), Lasagna 7 (dal 38′ p.t. Favilli 5). All. Longo 6
Cittadella (3-5-2): Kastrati 6; Cecchetto 6 (dal 34′ s.t. Voltan s.v.), Angeli 5, Piccinini 5,5 (dal 26′ s.t. Negro 6); Carissoni 6, Tronchin 6,5 (dal 26′ s.t. Desogus 5,5), Branca 5,5, Amatucci 4,5, Masciangelo 5,5; Pandolfi 6,5 (dal 34′ s.t. Cassano s.v.), Rabbi 4 (dal 17′ s.t. Ravasio 5,5). All. Dal Canto 5,5
Arbitro: Bonacina di Bergamo 6
Ammoniti: Dorval (B), Pandolfi (C), Angeli (C), Favasuli (B), Falletti (B) per gioco scorretto; Branca (C) per proteste
Note: paganti 14.109 (34 tifosi ospiti), incasso di NC euro; abbonati 7.154, quota di NC euro. Tiri in porta 5-2. Tiri fuori 7-7. In fuorigioco 3-0. Angoli 5-6. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’