Attentato a Bruxelles, parla il Premier del Belgio

Nel pieno centro di Bruxelles un tunisino ha dato luogo ad una sparatoria inneggiando ‘Allah Akbar‘.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha aperto il fuoco con un Kalashnikov contro i presenti, per poi fuggire sopra ad uno scooter.

Le due vittime indossavano la maglia della Svezia ed erano dirette allo stadio per assistere alla partita di qualificazione per i prossimi europei tra Belgio e Svezia.
Fuori pericolo il tassista ferito.

I 35.000 tifosi sono stati evacuati dallo stadio dopo le richieste anche da parte dei giocatori ospiti di interrompere la gara.

In seguito al drammatico evento, queste le parole di Ulf Kristersson, Premier del Belgio:

“Stasera siamo tutti stati scioccati dalla terribile notizia che diverse persone sono state uccise in strada a Bruxelles e che le vittime sarebbero cittadini svedesi.
I miei pensieri stasera vanno ai morti, ai feriti e ai loro parenti.
L’ufficio governativo e le autorità svedesi responsabili stanno ora lavorando intensamente per ottenere tutte le informazioni rilevanti su quanto accaduto e su quanto stanno facendo le autorità del Belgio per prevenire ulteriori atti di violenza.
E’ stato mandato un sms dal Ministero degli Affari Esteri a tutti i numeri svedesi in Belgio.
Agli svedesi presenti sul posto si chiede di essere vigili e di ascoltare attentamente le istruzioni delle autorità belghe”.

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