La Dea non va oltre il legno di Zappacosta nel primo tempo, poi Lookman si divora il gol vittoria da due passi nella ripresa
Finisce 0-0 tra Atalanta e Venezia. Per i bergamaschi si tratta di un’occasione (forse) persa per avvicinare ulteriormente la vetta.
PALI, ERRORI E OCCASIONI
—
Nell’Atalanta c’è Cuadrado a destra, preferito a Bellanova. Nel Cagliari c’è Oristanio a sostenere l’unica punta Maric. Dopo 8’ qualche protesta per una spallata di Posch in area a Kike Perez che cade: per l’arbitro Collu non è rigore e la decisione appare corretta. In tribuna c’è anche il c.t. Luciano Spalletti e come tutti deve attendere il20’ per la prima occasione. Spetta a Lookman aprire il pomeriggio, passa tra Schingtienne e Zarbin e calcia chiudendo troppo, palla sull’esterno della rete. Due minuti ed è ancora il nigeriano a far ballare Il Venezia. A sinistra elude la marcatura di Schingtienne, crossa sul secondo palo dove Retegui ci arriva senza riuscire a schiacciare di testa. Palla sopra la traversa, forse alle sue spalle Cuadrado stava arrivando in condizioni migliori. Al 24’ Candé ferma Cuadrado in maniera troppo irruenta: forse un giallo poteva starci, ma l’assistente Dei Giudici non lo ritiene e non lo sottopone a Collu. Un minuto dopo il Venezia potrebbe segnare. De Roon sbaglia il controllo e concede una veloce ripartenza innescata da Ellertsson per Zerbin che si invola verso Carnesecchi non notando in mezzo libero Maric. L’ex Napoli insiste e calcia sbilanciato dal ritorno di De Roon. Al 27’ occasione per la Dea: cross di Zappacosta da sinistra, Retegui di testa gira fuori di poco con Idzes scavalcato. Cuadrado al 36’ prova a sorprendere Radu con un tiro-cross rasoterra sul primo palo, il portiere devia in corner. Tra il 37’ e il 38’ l’Atalanta ha due occasioni. Prima Lookman calcia e Radu respinge, poi sempre il nigeriano di tacco libera Zappacosta che da posizione molto defilata colpisce il palo esterno. Al 45’ un lungo rilancio di Retegui – che aveva chiuso su Idzes – trova De Ketelaere bravo a contendere palla a Candé, il belga lancia Lookman fin davanti a Radu ma il nigeriano non è preciso e il portiere del Venezia respinge. Nell’unico minuto di recupero Zappacosta rischia di combinare un guaio: gestisce male un lancio lungo avversario, la palla lo scavalca, Zerbin si ritrova davanti a Carnesecchi e prova a scavalcarlo con un pallonetto ma è bravissimo il portiere a respingere. Finisce così 0-0 un primo tempo pieno di emozioni e di imprecisioni da entrambe le parti.
PREVALENZA DEA
—
Si riparte senza novità. Dopo 2’ destro centrale di Lookman che Radu para comodamente prima di sedersi, accusare un problema e poi riprendere a giocare tra i fischi. Al 5’ Retegui va vicino al gol: De Ketelaere lancia Cuadrado, cross basso del colombiano e girata del centravanti alta sopra la traversa. Azione simile ma sul lato opposto un minuto dopo: è Lookman a servire CDK con un cross basso arretrato che il belga gira debolmente e centralmente verso Radu. Maric all’8’ calcia di sinistro dal limite, palla fuori non di molto. All’8’ Cuadrado vorrebbe il rigore per l’entrata di Candé, ma è spalla contro spalla e Collu non le ha mai fischiate fino a quel punto. Al 15’ doppio cambio in casa atalantina: dentro Bellanova per Cuadrado e Maldini per De Ketelaere. Di Francesco inserisce Doumbia per Busio e Yeboah per Oristanio. Al 17’ Lookman calcia dall’interno dell’area e chiude troppo, palla fuori.
c’è anche il venezia
—
I nuovi entrati del Venezia vanno vicino al gol: cross di Doumbia e Yeboah quasi sorprende Carnesecchi. Al 28’ dentro Samardzic e Pasalic per Retegui e Posch. Al 32’ Pasalic di testa disegna un arcobaleno che finisce la sua corsa sulla parte alta della rete. Di Francesco inserisce Duncan per Maric e Marcandalli per Schingtienne al 36’. Al 38’ occasione colossale per la Dea: corner di Bellanova, Kolasinac di testa prolunga e sul secondo palo a portra vuota Lookman spara alto. Al 42’ dentro Condé per Nicolussi Caviglia e Ruggeri per Zappacosta. Al 3’ di recupero giallo per Lookman che reagisce a Kike Perez che voleva rallentare la rimessa laterale del nigeriano. Finisce 0-0: un punto che al Venezia serve più per l’orgoglio che per la classifica. Per la Dea invece è un’occasione (forse) persa visto lo scontro diretto tra Napoli e Inter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA