Juric continua con le numerose rotazioni, e non potrebbe essere altrimenti vista l’intensa settimana di amichevoli. Contro i croati pirotecnico pareggio
Si conclude con il risultato finale di 3-3 l’ultimo impegno della settimana da fuoco dell’Atalanta, iniziata con il ritiro di quattro giorni a Zingonia e con tre amichevoli nel giro di cinque giorni. Al centro Bortolotti i croati dell’NK Opatija – club di seconda serie croata dell’omonima città dell’Istria, in italiano Abbazia- si tolgono la soddisfazione di segnare tre gol e portare a casa un pareggio in amichevole, all’indomani del 4-0 subito a Colonia da nerazzurri.
gestione
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Seguendo la rotazione secondo la gestione dei carichi, Juric dà pieno minutaggio a chi non è sceso in campo ieri contro il Colonia o a chi è subentrato nei minuti finali del match, come Scamacca, Kamaldeen e Samardzic che compongono il tridente, mentre la linea davanti a Sportiello è costituita da Kossounou, Godfrey e Ahanor, con i prodotti del vivaio Palestra e Bernasconi sulle corsie e in mezzo Sulemana con Brescianini. Per gli altri, impegnati in Germania, seduta soltanto di scarico.
botta e risposta
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Il match si sblocca a metà primo tempo quando Kossounou e Samardzic mandano in porta Kamaldeen per il vantaggio, che dura solo 6 minuti, tempo che il classe 2006 Zibanovic trovi il varco per il pari. Nerazzurri di nuovo avanti con l’altro Sulemana, Ibrahim, con un destro dal limite all’incrocio ispirato da Scamacca. Nuovo pareggio dei croati ancora con Zibanovic, lanciato in profondità.
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ripresa
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Il ritmo lo rompe al 50’ Ajayi, nigeriano di 30 anni, fratello dell’ex Udinese Success, autore del gol del 2-3 su imbucata ancora dal classe ’88 Weitzer. Per il nuovo pareggio serve un lampo di Samardzic, che si procura e realizza il rigore del 3-3. Al 75’ il fischio finale in anticipo pone fine al quarto test in nove giorni: il 16 agosto l’ultima prova generale contro la Juventus prima dell’esordio in campionato del 24 contro il Pisa.
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