La Fiorentina, dopo il caso Bove, vive un’altra volta una situazione di grande preoccupazione dopo il colpo alla testa subito dall’attaccante nel corso del match con il Verona
Qualche minuto di autentico terrore per la Fiorentina che a distanza di due mesi, ha rivissuto per qualche momento la stessa situazione vista con Edoardo Bove. Stavolta a spaventare tutti è stato Moise Kean, anche se le condizioni dell’attaccante dopo i primi bollettini, sono decisamente meno preoccupanti. Ma i fantasmi di quella sera di dicembre sembrano aver messo tutti in uno stadio di ansia e di preoccupazione.
Il colpo alla testa ricevuto da Kean
Attimi di paura per Moise Kean nel corso del match tra il Verona e la Fiorentina. L’attaccante viola e della nazionale italiana nel corso del secondo tempo del match si è accasciato al suolo dopo aver subito un brutto colpo dopo uno scontro di gioco con Dawidoewicz. Una ferita all’arcata sopraccigliare con il giocatore che ha perso molto sangue e che lo ha costretto a uscire dal campo. Poi il rientro sul terreno di gioco, durato solo 10 minuti prima che Kean si accasciasse di nuovo al suolo spaventando compagni e avversari.
Le condizioni dell’attaccante
Il giocatore è stato portato immediatamente in ospedale per accertamenti con la Fiorentina che qualche minuto dopo la fine della partita ha pubblicato un comunicato per rivelare le condizioni del giocatore: “AC Fiorentina comunica che il calciatore Moise Kean, nel corso della partita contro il Verona, ha riportato un trauma cranico. Il calciatore è in ospedale per accertamenti”.
Il gesto di Bove
Non è passato inosservato il gesto di Edoardo Bove che solo qualche mese fa si è trovato in una situazione molto simile. Per fortuna la situazione di Kean era decisamente meno preoccupante ma è evidente che il centrocampista deve aver rivissuto i fantasmi della sera di dicembre quando ha perso conoscenza nel corso del match con l’Inter. Bove ha preferito non guardare quello che stava avvenendo, si è girato dalla parte opposta e si è anche coperto il volto con una felpa.
Le pagelle di Verona-Fiorentina
La preoccupazione di Palladino
Non ha nascosto la sua preoccupazione nemmeno l’allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino che alla fine della partita col Verona è tornato sull’episodio: “Dal campo mi sono preoccupato molto. Spero che per Moise non sia nulla di grave. La salute viene sempre al primo posto e prima di ogni altra cosa”.