Le sue parole: “Tutti gli vogliamo bene al mister, ha fatto delle cose incredibili per noi. Ci dispiace per Paulo perché stava attraversando un grande momento”
Angeliño ha rilasciato un’intervista ai microfoni di SkySport nella quale ha toccato diversi temi a partire dal suo momento di forma fino ad arrivare all’infortunio di Dybala. Non poteva mancare anche un commento su Ranieri e sulla possibilità di vederlo ancora in panchina il prossimo anno. Queste le sue parole
Sul suo momento di forma. “Il merito del salto di qualità è della squadra, non solo mio. Probabilmente ora gioco in una posizione più adatta rispetto allo scorso anno, ma devo la mia crescita ai miei compagni e a mister Ranieri, che fin dal suo arrivo mi ha sempre schierato nel modo migliore. La sua fiducia e le prestazioni del gruppo fanno la differenza. Qui a Roma sono davvero felice e voglio continuare su questa strada. Questo è il mio miglior momento della mia carriera“.
Sulla delusione europea. “Contro l’Athletic Bilbao alcuni episodi hanno influenzato il risultato, ma abbiamo lottato fino all’ultimo. Ora dobbiamo mantenere questo atteggiamento in Serie A. La Champions League un obiettivo? Prima pensiamo al Lecce, poi si vedrà“.
Sull’infortunio di Paulo Dybala. “Ci dispiace tanto, sia per la squadra che, soprattutto, per lui. Paulo stava attraversando un grande momento, giocava benissimo e dava un contributo importante al gruppo. È un infortunio serio, ma speriamo possa rientrare il prima possibile, ancora più forte. Ci siamo sentiti? Sì, certo. Non è felice, avrebbe voluto giocare fino alla fine del campionato. Però resta vicino alla squadra: non potrà aiutarci in campo, ma lo farà da fuori”.
Sulla Nazionale. “Magari ma la concorrenza è tanta.
Su Claudio Ranieri. “Tutti gli vogliamo bene, ha fatto delle cose incredibili per noi. Saremmo felici se rimanesse”.
Sulla Serie A. “La fase difensiva è fondamentale qui, perché ogni squadra è tatticamente preparata e creare occasioni è difficile. Sento di essere migliorato molto in questo aspetto. Fin dal primo giorno, l’obiettivo è stato mantenere la calma e lavorare sulla mentalità. La squadra è sempre stata forte, dovevamo solo crederci e continuare a lavorare. Ora lo facciamo partita dopo partita: ci aspettano sfide difficili, ma a fine stagione vedremo dove saremo”.
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