“Fa sempre piacere affrontare il Milan. Non sono stato in tante squadre nella mia vita. E fa sempre molto piacere incontrare il Milan e la Lazio”. Queste le parole di Alessandro Nesta, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla sfida contro la formazione di Paulo Fonseca, valida per l’11ª giornata di Serie A e in programma sabato 2 novembre alle ore 20.45 presso lo stadio Brianteo. L’ex difensore di Milan e Lazio si presenta all’appuntamento con 8 punti in classifica e un bilancio di 2 sconfitte, 2 pareggi e 1 vittoria (l’unica in campionato) nelle ultime 5 gare. I brianzoli sono inoltre reduci dal ko rimediato in trasferta contro l’Atalanta (2-0). La prossima giornata, Nesta ospiterà invece i biancocelesti di Marco Baroni.
Nesta: “Gioca chi va forte”
“Il percorso che abbiamo fatto parla chiaro – ha dichiarato il tecnico – . Con il Venezia abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, invece noi dobbiamo entrare con la testa giusta nelle partite e creare l’atmosfera giusta. Con il Milan dobbiamo avere lo stesso coraggio avuto a Bergamo con l’Atalanta. Se è un vantaggio non lo so, lo dirò dopo la partita. A Bergamo abbiamo recuperato tanti giocatori come D’Ambrosio e altri calciatori. Con tre partita a settimana è fondamentale avere una rosa lunga. In questo momento il Monza ha problemi a centrocampo, e credo che per giocare a due in attacco abbiamo bisogno di un numero più ampio a centrocampo. Se metti avanti ti manca qualcosa dietro, la coperta è corta. Comunque Maric e Djuric li vedrei bene insieme. In generale chi va forte gioca. Se un giocatore è sempre sicuro di giocare magari inconsciamente può anche calare. L’altro giorno Vignato ha fatto una gran partita, e chi se l’aspettava. Dobbiamo cercare di creare la giusta competizione tra i giocatori”.
Nesta su Leao e Maldini
“Leao? Quando si accende lui si accende il Milan. Il suo cento per cento non l’abbiamo ancora visto. Leao è un giocatore che si prende le sue pause ma comunque determina. Il Milan ne ha tanti di giocatori così, sono forti. Al Monza servirà coraggio. Il coraggio cresce in base ai risultati. Se sei ultimo il coraggio viene meno, è normale. Bisogna essere coraggiosi soprattutto palla al piede, dobbiamo spaventare gli avversari, ma stiamo crescendo. Gli infortunati? Petagna, Sensi, Gagliardini e Forson fuori. Birindelli invece è rientrato. Pedro Pereira oppure D’Ambrosio sulla fascia? A Bergamo con l’Atalanta Pedro ha fatto bene. Dietro siamo corti e Danilo D’Ambrosio non poteva giocare come quinto. Ma in futuro non si sa. Per quanto riguarda il ruolo di trequartista, due inizieranno e due entreranno. Abbiamo avuto tre partite e abbiamo fatto ragionamenti sulle turnazioni. Maldini titolare? È da monitorare, da capire se avrà ancora qualche problema oppure no”, ha concluso Nesta.
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