Ultimi Colpi di Mercato, Quando il Calciomercato Regala Sorprese – Quotidiano Sportivo

di Enrico Magnani
Manca sempre meno alle ore 20 del primo giorno di settembre, gong del calciomercato dell’estate 2023. E, si sa, i giri di valzer veri sono quelli di questi giorni, che a queste latitudini fanno in un attimo a diventare mazurka. Fabio Artico ha ancora il cesto di vimini bianconero sotto braccio, pronto a regalare a mister Toscano gli ultimi, importantissimi acquisti: numericamente mancano ancora almeno due elementi. Ma è proprio nelle battute finali che il mercato regala le perle più inattese. O le ciabatte più amare, fate un po’ voi. Ferrante, ad esempio, aspettato oltre un mese la scorsa estate, arrivò il 23 agosto: 9 giorni prima del gong. Addirittura l’ultimo giorno di mercato invece, l’1 settembre, Tommaso Berti percorse l’E45 in direzione Firenze.
Nell’estate del 2021, due stagioni fa, ad arrivare addirittura l’ultimo giorno fu Nicholas Pierini, che il 31 agosto 2021 scese la via Emilia proveniente da Sassuolo. Nel 2020 invece, con il campionato slittato in avanti a causa del Covid, addirittura il 22 settembre da Novara arrivò Mattia Bortolussi, artefice poi di 16 gol durante quella stagione. Tornando ancora indietro nel tempo, la stagione della rinascita dopo il fallimento, il 31 agosto 2018 venne ufficializzato dall’Imolese l’attuale bandiera bianconera: Andrea – 172 presenze in bianconero – Ciofi. Qualche giorno prima, il 20 agosto, arrivò Loris Tortori.
La stagione precedente, col Cesena salvo sul campo ma non in tribunale, il mercato viaggiò sugli stessi binari. Ossatura costruita a luglio condita con qualche botto finale. Come Gennaro Scognamiglio, roccioso difensore arrivato alla corte dell’allora Camplone il 31 agosto. Quell’anno però l’attesa finale era per tutto un altro colpo, un vero e proprio fuoco d’artificio che doveva illuminare l’intera stagione 2017-18. Nella notte del 31 agosto infatti, dopo un lungo inseguimento e con un carico di aspettative grande quanto il suo record di gol in serie B, arrivò in bianconero Daniele Cacia.
Riavvolgendo la macchina del tempo bianconera, nel mercato estivo che precedette la stagione 2013-14, che poi si concluse con la magica notte di Latina, il 26 agosto arrivò dal Parma Emmanuel Cascione, che proprio a Latina segnò poi il rigore del definitivo 1-2, che sancì il ritorno in serie A del secondo Cesena di Bisoli. Due giorni dopo Cascione, sbarcò in riva al Savio poi un altro gladiatore che quella stagione prese per mano la difesa del Cesena e ne fece un vero e proprio muro (di Grumello): Daniele Capelli arrivò in Romagna proveniente dall’Atalanta il 28 agosto 2013.
Un altro grande, grandissimo colpo del 31 agosto, è quello dell’ultimo giorno del mercato estivo del 2010: dalla Ternana in bianconero arrivò ‘il mago’ Luis Jimenez, che nel ritorno in serie A dopo vent’anni di assenza, incantò il Manuzzi con le sue giocate, la sua classe, i suoi numeri. E dopo Cesena, fu il vero e proprio precursore dei fenomeni calcistici che sbarcano oggi in Arabia: dopo aver salvato il Cesena di Ficcadenti, volò infatti a Dubai, al Al-Ahli.
Ma la storia del Cesena, così come quella di tante altre squadre e di tanti altri colpi di mercato (è storia l’aeroplanino con il contratto di Milito dal Genoa all’Inter) è piena zeppa di colpi dell’ultimo minuto. E quest’anno probabilmente non farà eccezione. Basta solo far attenzione ad acquistare un Jimenez e non un Cacia.
© Riproduzione riservata
Continua a leggere tutte le notizie di sport su
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
categorie
abbonamenti
pubblicità
Copyright @2023 – P.Iva 12741650159

source