E’ un clima surreale quello che si respira alla vigilia della sfida tra Juventus e Verona: i bianconeri di Thiago Motta possono avvicinare Inter e Napoli ma i tifosi sono sul piede di guerra
Forse si tratta di uno dei momenti più difficili e allo stesso tempo surreali della Juventus degli ultimi anni. La contestazione dei tifosi bianconeri è letteralmente scoppiata dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, che ha fatto seguito a quella dalla Champions League. Ma una vittoria contro il Verona potrebbe rilanciare anche le ambizioni scudetto.
- La sfida contro il Verona
- La contestazione dei tifosi bianconeri
La sfida contro il Verona
Clima surreale prima del match della Juventus contro il Verona. I bianconeri, infatti, in caso di vittoria contro la formazione scaligera riaprirebbero a tutti gli effetti la lotta scudetto. Con tre punti in tasca infatti la squadra di Thiago Motta salirebbe a quota 52 in classifica -6 dall’Inter capolista e a -5 dal Napoli che è il primo inseguitore. Insomma i bianconeri sarebbero più che mai nella conversazione per conquistare lo scudetto anche in virtù dell’unica sconfitta subita in serie A in questa stagione (contro il Napoli dell’ex Conte).
La contestazione dei tifosi bianconeri
La Juventus è arrivata allo stadio qualche minuto prima delle 19 per il match contro il Verona. L’accoglienza alla squadra è stata molto fredda ma non si sono registrate, almeno per il momento, alcune esagerazioni che invece sono venute fuori nella giornata di ieri. Ma i messaggi da parte della Curva Sud alla squadra sono piuttosto chiari. All’esterno dello stadio sono apparsi infatti due striscioni piuttosto duri nei confronti dei giocatori: “Voi tutti di passaggio, noi storia del calcio” e “Cercasi uomini per questa maglia. Fino ad allora giocare in giallo”.
