La prova dell’arbitro di Faenza Michael Fabbri nel lunch match della diciottesima giornata di serie A analizzata ai raggi X dal talent di Dazn Marelli
Michael Fabbri, la scelta di Rocchi per Milan-Verona, è di professione geometra ed è nato a Faenza 39 anni fa. Internazionale dal 2019 è sempre stato considerato affidabile dall’Aia: pochi alti e bassi e rendimento costante. Bene l’anno scorso nel derby di Coppa Italia tra Milan e Inter, male in Inter-Roma. Quest’anno aveva diretto finora solo Cremonese-Udinese, Udinese-Atalanta, Genoa-Verona e Lazio-Bologna, vediamo come se l’è cavata stavolta.
I precedenti di Fabbri con Milan e Verona
Fabbri aveva incontrato il Milan per 13 volte in carriera: lo ‘score’ dei rossoneri era 6 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. L’ultimo incrocio, in Coppa Italia, lo scorso 2 aprile 2025, in occasione del derby Milan-Inter 1-1. Undici invece i precedenti con l’Hellas Verona: 2 vittorie e 9 sconfitte.
L’arbitro ha ammonito un giocatore
Coadiuvato dagli assistenti Mokhtar e Cavallina con Allegretta IV uomo, Mazzoleni al Var e Volpi all’Avar, l’arbitro ha ammonito Al Musrati
Milan-Verona, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 17′ pioggia di fischi per Fabbri che non interviene dopo un brutto fallo su Loftus Cheek. La scena si ripete al 35′ quando va a terra Rabiot dopo un contrasto con il Verona che crea una pericolosa occasione e al 35′ quando Pulisic in area va giù dopo una lieve spinta. San Siro è una bolgia e per Fabbri piovono fischi. Primo giallo al 43′ ed è per Al Musrati per un intervento in ritardo. Regolare al 46′ la rete con cui Pulisic porta il Milan in vantaggio.
Al 46′ Nkunku si conquista un rigore dopo una trattenuta di Nelsson: l’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri lo stesso Nkunku (con Allegri che non guarda dalla panchina) non sbaglia, timbrando il suo primo gol in A, il secondo in rossonero dopo quello in coppa Italia al Lecce. Regolare al 53′ il secondo gol di Nkunku che si fionda sul pallone dopo il palo colpito da Modric e ribatte in rete senza far fallo su Montipò. All’86’ segna il Verona in mischia con Orban, in sospetto offside, ma c’è un fallo su Maignan e la rete viene annullata. Dopo 3′ di recupero Milan-Verona finisce 3-0.
La sentenza di Marelli
A fare chiarezza sui casi dubbi della gara è Luca Marelli. Il talent di Dazn parte da una mancata ammonizione al quarto d’ora: “Il contatto di Niasse è sul pallone ma andava punito il contrasto di Nelsson che ignora il pallone e interviene direttamente su Loftus Cheek”. Sul rigore concesso al Milan Marelli spiega: “Concordo con Fabbri che ha visto la trattenuta a due mani sul braccio di Nkunku, una trattenuta ingenua e plateale”. Sul gol annullato infine chiarisce: “Per quanto riguarda il fuorigioco è questione di millimetri ma c’è un netto fallo su Maignan”.

