Con l’infortunio di Isak e Salah out per la Coppa d’Africa, Chiesa potrebbe finalmente prendersi il suo spazio al Liverpool e riconquistare l’Italia
Potrebbe essere arrivata l’ora di Federico Chiesa al Liverpool. Nonostante il pochissimo tempo in campo, l’italiano è da mesi un idolo dei Reds. Il club non se la sta passando benissimo, ma l’ex Juve quando è entrato in campo ha dato sempre tutto. In ordine ha segnato il gol decisivo nella partita contro il Bournemouth, ha segnato il gol del pareggio contro il Crystal Palace, ha fatto l’assist per il gol del pareggio contro il Manchester United e infine il salvataggio all’ultimo minuto contro il Sunderland a porta vuota.
Eppure, nonostante prestazioni di livello e le richieste a gran voce dei tifosi di farlo giocare di più, Slot sembra continuamente non vederlo. Il minutaggio rimane risicatissimo: appena 151 minuti in campionato, 61 in Champions League e mai da titolare. Le uniche due partite in cui è partito dal 1′ sono state le due di Carabao Cup insieme a ragazzi del vivaio e terze linee. Ora però, con l’infortunio di Isak, gli scenari potrebbero cambiare, giusto in tempo per rispondere all’eventuale chiamata della Nazionale.
Liverpool in emergenza, Chiesa può essere la soluzione
Rimanendo sulla situazione in casa Liverpool, l’attaccante pagato 145 milioni di sterline dal Newcastle continua a essere perseguitato dalla sfortuna. Un inizio di stagione complicato ha fatto attirare su di sé critiche di ogni genere. Proprio quando si era sbloccato, nella partita contro il Tottenham, Van de Ven entra in maniera scomposta su di lui provocandogli la frattura del perone. Lo svedese rimarrà fuori per diversi mesi: per Chiesa può essere l’occasione giusta per mettersi in mostra, ma per i Reds è un mezzo dramma. Infatti Isak si aggiunge a Gakpo in infermeria, Salah invece è impegnato nella Coppa d’Africa, l’Egitto è tra le favorite per la vittoria finale e idealmente tornerà a metà gennaio. Quindi attualmente il Liverpool in attacco ha a disposizione solamente Ekitiké, Chiesa e Ngumoah.
L’ipotesi mercato: Chiesa, occhio a Semenyo
Occhio però che il Liverpool potrebbe anche tornare sul mercato per rinforzare il reparto offensivo di Slot nella fase clou della stagione. Il nome caldo è quello di Antoine Semenyo, stella del Bournemouth ce ha attirato su di sé gli occhi di tutte le big di Premier League. Il Chelsea sembra in vantaggio, le due di Manchester hanno preso contatti e il Liverpool potrebbe inserirsi. Tutto è ancora in via di definizione, ma Chiesa rischia di essere relegato da nuovi arrivi ancora una volta, come in estate. Salvo poi dimostrare che ad Anfield lui ci può stare benissimo. Le prossime partite senza le pedine chiavi in attacco saranno fondamentali per l’ex Juve per convincere il Liverpool a non operare sul mercato. Gli impegni sulla carta sono anche abbordabili: Wolves, Leeds e Fulham tra fine dicembre e inizio gennaio, poi il big match contro l’Arsenal capolista l’8 gennaio.
L’ultima occasione per la Nazionale
L’emergenza del Liverpool e l’eventuale maggior minutaggio per Chiesa arriva al momento giusto per la Nazionale di Gattuso. Il commissario tecnico dell’Italia non ha mai nascosto la sua ammirazione per il giocatore. Nelle conferenze più volte ha parlato di lui, ha detto che ci parla sempre, l’aveva anche convocato ma ha fatto intendere che è stato lui a rifiutare perché non si sentiva in condizione. Ora potrebbe ritrovare la fiducia necessaria per sentirsi pronto a tornare a indossare la maglia azzurra. A fine marzo ci sarà la semifinale dei playoff contro l‘Irlanda del Nord, poi l’eventuale finale con una tra Galles e Bosnia.

